Manifestazioni

Ancora una volta grande partecipazione al biathlon del cacciatore organizzato nello ski stadium Atleti Azzurri d’Italia sabato 1° marzo 2014. Organizzata dal comitato di gestione della caccia del comprensorio alpino Alta Valtellina, la manifestazione (alla sua quinta edizione) è andata in scena con il supporto dell’Unione Sportiva Bormiese e delle istituzioni di Valdidentro. Al via oltre 100 cacciatori-biathleti-fondisti (erano 130 gli iscritti) giunti da tutto il nord Italia e dalla vicina Svizzera.

Sull’edizione 2014 della “quatro dì sui ski + uno” c’è il sigillo dell’Atletico Pizocher & Zeta Pub. I pizocher iscrivono per la quinta volta il loro nome nell’albo d’oro della manifestazione.

Gli Scimiot hanno messo a segno tante stones vincenti nella serata del curling (la disciplina che ha fatto diventare cinque i… quatro dì sui ski).

Dopo la prova di slittino, disputata nella notte di Santa Caterina Valfurva, il popolo della “quatro dì 2014” si prende qualche giorno per ricaricare le batterie…Ce ne sarà bisogno nelle ultime sfide per decidere il vincitore di questa edizione che vede testa a testa la prima squadra degli Skiador (564 punti) ed il team Atletico Pizocher & Zeta Pub (560). Per il terzo gradino del podio è ancora sfida aperta, al momento, tra Soci e seconda squadra degli Skiador con Missili e Duko’s pronti a sfruttare eventuali passi falsi.

Seconda giornata dell’edizione 2014 della “quatro dì sui ski + 1”. Sulle nevi dello ski stadium Atleti Azzurri d’Italia di Valdidentro è andata in scena la prova di sci di fondo.Sasha Rampazzo (Soci) nella tecnica classica e Riccardo Romani (Skiador) nella tecnica libera hanno fatto segnare i migliori tempi individuali. Francesca Majori (Las Maracas) e Lisa Praolini (l’Era Maracas) sono salite sul podio dell’alternato; Nicola Cantoni (Soci) e Federico Romani (?Skiador?) completano il podio dello skating.

Lo shuss finale della Pista Stelvio a Bormio – o meglio il tracciato dello slalom di Coppa del Mondo – è stato il palcoscenico della prima delle cinque sfide che assegneranno il titolo nella 17^ edizione della “quatro dì sui ski” (+ uno, naturalmente). E sul tracciato dello slalom gigante il pronostico della vigilia è stato rispettato.

In tutta sicurezza, nei boschi di Bormio, domenica 19 gennaio 2014 è andato in scena il Trofeo Folgore, una delle classiche manifestazioni di sci alpinismo valtellinese.Gara amatoriale, ma seguita con attenzione anche e soprattutto dai giovani campioni di questa specialità; gara che ricorda nel nome il gruppo di giovani alpinisti che negli anni ’50 del secolo scorso ha caratterizzato gli sport della montagna di quell’epoca.

Il Trofeo Folgore, classicissima dello sci alpinismo proposta dal Cai Bormio, ha spento 35 candeline e lo ha fatto mandando in pista tantissimi giovani.Nello spirito che ha da sempre caratterizzato la manifestazione, ovvero la partecipazione prima che la competizione, nella mattinata di domenica 19 gennaio 2014 quasi 200 appassionati (giunti da tutta l’Alta Rezia) si sono dati appuntamento ai piedi del bosco di Feleit per una delle classiche dello sci alpinismo amatoriale valtellinese.

Più di cento appassionati skialper si sono presentati mercoledì 15 gennaio 2014 al via della ormai classica Cronoscalata “1000 metri alla Rocca”.