La stregoneria in Valtellina nel Seicento fa tappa a Morbegno

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La stregoneria in Valtellina nel Seicento fa tappa a Morbegno

Mar, 21/05/2024 - 14:33
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Morbegno il giorno venerdì 24 maggio 2024, alle ore 18:00, presso la nuova Libreria Albo lo scrittore Giovanni Peretti di Bormio dialogherà con Eloisa Donadelli di Morbegno sul tema «La stregoneria in Valtellina nel Seicento», presentando il  romanzo storico "1646 – Giacomina, l'anima sua e il diavolo" (Alpinia Editrice, 2022).
      In Europa il Cinquecento e il Seicento sono caratterizzati da guerre atroci, scontri religiosi, epidemie catastrofiche, miseria e carestie. Risultano uno dei periodi storici più cupi anche per la Valtellina e la Valchiavenna, sotto il dominio politico dei protestanti grigioni e appartenenti alla Diocesi di Como.

     Nelle valli di montagna, come in tutta Europa, imperversa la caccia alle streghe.

     Le paure divengono palpabili, pregiudizi e superstizioni inducono la gente a temere ciò che non capisce, a tremare per gli eventi che occorrono in natura ai quali non sa dare spiegazione e a ritenere 

che alcune donne siano l’anello di congiunzione tra l’umanità e il demonio. 

     Anche coloro che amministrano le sorti politiche o religiose delle comunità non sono immuni da questo modo di essere e di pensare.

     «1646, Giacomina l’anima sua e il diavolo», ambientato nella Magnifica Terra, in Alta Valtellina, è un romanzo storico che nasce attingendo sapientemente dai documenti conservati nell'Archivio di Bormio e s’immerge nella vita materiale, sociale e culturale di quell’epoca, scoprendo le inquietanti regole e le sconvolgenti prassi processuali allora esistenti.

     Il romanzo, ancora da inedito, ha vinto il primo posto assoluto nel Premio Rotary Contea 2023 è da esso è stato tratto un omonimo spettacolo teatrale, molto intenso e apprezzato sia dalla critica che dal pubblico.

Alpinia Editrice