GRAN FONDO STELVIO SANTINI: IL FASCINO DELLE GRANDI MONTAGNE DEL CICLISMO

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GRAN FONDO STELVIO SANTINI: IL FASCINO DELLE GRANDI MONTAGNE DEL CICLISMO

Lun, 12/06/2017 - 17:01
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Anche per l'edizione 2017 in più di duemilacinquecento appassionati per un evento straordinario

lunedì 12 Giugno, 2017

Una carica di oltre 2.500 ciclisti, domenica 11 giugno 2017, partendo a tre ondate da Bormio ha dato il via alla Granfondo Stelvio Santini, la competizione amatoriale che si snoda sulle storiche salite del ciclismo. Una gara entusiasmante che ha visto la presenza di ben 1.233 stranieri provenienti da 45 nazioni sfidarsi sui tre percorsi: dal tracciato lungo di 151,3 chilometri e 4058 metri di dislivello grazie alle ascese di Teglio, Mortirolo e Stelvio, a quello medio (137,9 chilometri) e, per chi voleva gustarsi solo la salita dello Stelvio, il tracciato corto di 60 chilometri, con svolta a Sondalo, salita a Morellie poi Bormio e lo Stelvio.

Qualcosa è cambiato rispetto alle prime edizioni; a cominciare dalle classifiche per le quai gli organizzatori hanno voluto sottolineare diversi aspetti. Due quelle previste in questa edizione in cui gli organizzatori hanno introdotto la “valorizzazione” dell’aspetto grimpeur di ogni ciclista, istituendo la classifica del King of the Mountain per gli uomini e la corrispondente Queen of the Mountain Granfondo Stelvio Santini per le donne.

Il titolo di re della montagna per aver fatto segnare il miglior tempo sulla prima salita di Boalzo/Teglio è andato a Enrico Zen del team ASD Terenzi Green Paper che ha percorso i quasi 5 chilometri in 00:15’18”, e sullo stesso gradino del podio, ma in chiave femminile, è salita Emily Collinge portacolori della squadra AC Postalesio ASD che ha fermato le lancette in 00:16’59”. Per loro la vestizione con la maglia titolata da CST.
Il miglior grimpeur sul micidiale Mortirolo ha visto primeggiare ancora Enrico Zen del team ASD Terenzi Green Paper che ha chiuso poco più di 11 chilometri (e 1.200 metri di dislivello) col il tempo di 00:47’50”, e sulla stessa ascesa la regina è stata Emma Delbono della compagine Team Tamburini Group in 00:52’52’’.
Infine, il titolo di King of the Mountain Granfondo Stelvio Santini per aver fatto segnare il miglior crono sui 21,5 chilometri del Passo dello Stelvio, con 1.533 metri di dislivello, è stato Cristian Pinton del team ASD Team New Green con il tempo di 01:11’46” mentre l’ideale corona di Queen of the Mountain Granfondo Stelvio Santini è andata a Emma Delbono della squadra Team Tamburini Group in 01:19’38”; entrambi hanno vestito la speciale maglia sponsorizzata Santini.
Inoltre, sono stati premiati i primi tre classificati per categoria nella speciale graduatoria – sia per gli uomini che per le donne – che hanno fatto segnare la migliore prestazione nella somma dei tempi sulle salite dei tre percorsi: ai 36 vincitori di ogni categoria è andata la speciale maglia a pois, simbolo ciclistico della salita.

L’organizzazione della Granfondo Stelvio Santini, con la regia dell’Unione Sportiva Bormiese che ha messo in campo un esercito di volontari, ha voluto premiare lo spirito aggregativo istituendo un premio per le prime tre squadre con il maggior numero di iscritti: primo classificato la formazione Optur Team con 37 iscritti, al secondo posto il team De Rosa Santini (20 iscritti) seguiti dalla squadra Jo.Er Marine Project con 18 iscritti. “Con le nuove classifiche – commenta Monica Santini, Amministratore Delegato di Santini Cycling Wear – vogliamo proporre un format che conservi l’aspetto agonistico aumentando il livello di sicurezza, e valorizzando al contempo le salite storiche del nostro tracciato”.

Armando Trabucchi