Festival LeAltreNote 2023

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Festival LeAltreNote 2023

Lun, 07/08/2023 - 14:49
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Tra gli appuntamenti della settimana anche Valdisotto e Livigno

Martedì 8 agosto 2023, ore 21.00

Valdisotto, Auditorium

Elisabetta Lombardi mezzosoprano Cinzia Pennesi pianoforte

“Notte e sogno” Musiche di Samuel Barber, Robert Schumann, Franz Schubert, Pietro Mascagni.

Il concerto vede sul palcoscenico dell’Auditorium di Valdisotto un duo di grandi artiste che collaborano da oltre tre decenni: Elisabetta Lombardi, mezzosoprano che ha debuttato al Teatro Regio di Torino con l’opera Hänsel e Gretel di Humperdinck, fine interprete di ruoli del repertorio lirico italiano e tedesco e del repertorio per voce e pianoforte in lingua italiana, spagnola, tedesca e francese, e Cinzia Pennesi al pianoforte, poliedrica figura di pianista, direttrice di coro e orchestra e compositrice con numerose collaborazioni come pianista solista con musiche di repertorio e/o originali in concerti, melologhi e spettacoli teatrali. Nel concerto in programma, intitolato Notte e sogno, le due artiste accompagneranno il pubblico in un vasto repertorio di musiche ispirate alla Notte, all’Armonia cosmica, all’Amore e al Sogno, con brani di diverse epoche in linea con il tema del Festival. La serata si apre con La biondina in gondoleta del compositore, pianista e direttore d’orchestra venezuelano, naturalizzato francese, Reynaldo Hahn. A seguire un excursus che si snoda tra brani di Samuel Barber, Robert Schumann, Johannes Brahms e Francesco Paolo Tosti per concludersi con la celebre Piccola serenata di Leonard Berstein. Un trascinante viaggio in musica che immerge nella vasta produzione per voce e pianoforte, con momenti che lasciano allo spettatore un profondo senso di partecipazione emotiva.


Mercoledì 9 agosto, ore 16.00

Livigno, Laghetto di Luigion

Ottetto Masterbrass

Alberto Pedretti, Antonio Mascherpa, Davide Catina, Andrea Alberti, Stefano Fogazzi, Michele Petrocchi trombone tenore Stefano Belotti, Rafael Campara trombone basso

“Olympic fanfare” Musiche di John Williams, George Gershwin, Ennio Morricone, Bepi De Marzi.


Domenica 13 agosto, ore 18.00

Bianzone, Piazza Vanoni

Ottetto Masterbrass

Alberto Pedretti, Antonio Mascherpa, Davide Catina, Andrea Alberti, Stefano Fogazzi, Michele Petrocchi trombone tenore Stefano Belotti, Rafael Campara trombone basso

“Olympic fanfare” Musiche di John Williams, George Gershwin, Ennio Morricone, Bepi De Marzi.

Mercoledì 9 agosto, nella suggestiva cornice naturale del Laghetto di Luigion a Livigno, sotto la contrada San Rocco in un contesto molto caratteristico con splendida vista sui prati e le montagne circostanti, e domenica 13 agosto in Piazza Vanoni nel centro di Bianzone, va in scena il concerto dell’ensemble di ottoni Ottetto Masterbrass, fondato nel 2017 e con all’attivo partecipazioni in importanti festival italiani. L’appuntamento, che prende il titolo dal brano di apertura del concerto, Olympic Fanfare and Theme del direttore d’orchestra e compositore statunitense John Williams, noto per le numerose colonne sonore cinematografiche, si presenta come un evento di grande impatto sonoro in un sorprendente intreccio di ritmi e melodie, con brani celebri presentati in versione per ensemble di ottoni. In scaletta, tra i numerosi lavori proposti, A portrait di George Gershwin, C’era una volta il West di Ennio Morricone, New York, New York di John Kander. In chiusura di questa esplorazione tra diversi linguaggi musicali, La montanara del direttore di coro e compositore Toni Ortelli e infine un brano con un titolo evocativo del contesto, Il signore delle cime di Bepi De Marzi.


Giovedì 10 agosto, ore 21.00

Teglio, Chiesa di Sant’Eufemia

Silvia Del Zoppo musicologa Francesco Parrino violino Thomas Scardoni organo

“Le Quattro Stagioni” Musiche di Antonio Vivaldi – Stefano Gervasoni.

Negli storici spazi della Chiesa di Sant’Eufemia a Teglio, una delle più antiche chiese di Valtellina, dove si respira un’aria profonda di storia e spiritualità, è in programma un concerto dedicato a Le Quattro Stagioni di Antonio Vivaldi nell’originale trascrizione del compositore Stefano Gervasoni, classe 1962. Introdotto dalla musicologa Silvia Del Zoppo, docente di Storia ed Estetica musicale, autrice di edizioni musicali, contributi musicologici e relatrice a diverse conferenze internazionali, il concerto vede sul leggio il celeberrimo lavoro vivaldiano nella trascrizione per violino e organo di Stefano Gervasoni, interessante operazione di rivisitazione del passato dove il rispetto per la lezione compositiva del Maestro veneziano si combina con un tocco di contemporaneità, chiaramente udibile in alcune scelte armoniche e timbriche nonché nell’Adagio dell’Autunno. Una pagina interessante nella storia del rapporto tra contemporaneo e antico che vede protagonisti Francesco Parrino al violino e Thomas Scardoni all’organo, musicista dall’ampia attività con numerose partecipazioni concertistiche sia in veste di pianista che come organista, clavicembalista, direttore d’orchestra e di coro. Il concerto si offre come una preziosa occasione per riscoprire, con sguardo nuovo, la profondità del capolavoro vivaldiano in un particolare contesto dove si incrociano arte, storia e raccoglimento.


Venerdì 11 agosto, ore 21.00

Villa di Tirano, Auditorium

Yuko Boverio soprano Jacopo Morini saxofono

LaRossini

Stefano Boverio direttore

“Oblivion” Musiche di Ruggero Leoncavallo, Šostakovič, Leonard Bernstein, Ennio Morricone.

Protagonisti del concerto all’Auditorium di Villa di Tirano sono Yuko Boverio, soprano, vincitrice di numerosi concorsi e con all’attivo recite in diversi ruoli operistici in Italia e in Giappone, Jacopo Morini al saxofono e l’orchestra LaRossini, formazione dalla decennale attività composta da soli strumenti a fiato e un percussionista, diretta da Stefano Boverio, direttore artistico dell’Accademia “Rossini” di Voghera. Intitolato Oblivion, il concerto presenta una scaletta che mescola atmosfere e stili compositivi, con sguardo ispirato al pluralismo creativo. In apertura le Folk Dances di Dmitrij Dmitrievič Šostakovič, tra i lavori più popolari del compositore e pianista russo. Il programma del concerto prosegue con America di Leonard Bernstein, Mattinata di Ruggero Leoncavallo, Con te partirò di Lucio Quarantotto per approdare in chiusura alla celebre Granada del compositore e cantante messicano Augustin Lara, brano entrato nel repertorio di illustri cantanti e musicisti. 


Sabato 12 agosto, ore 21.00

Albosaggia, Chiesa di Santa Caterina

Luca Magni flauto Mariella Mochi organo

“Danza dei Pierrots” Musiche di James Hook, Michele Carafa, Wilhelm Popp, Ferdinando Provesi.

Nell’antica Chiesa di Santa Caterina ad Albosaggia, in suggestiva posizione panoramica, si esibiscono Luca Magni al flauto e Mariella Mochi all’organo. Intitolato Danza dei Pierrots dal brano del compositore e flautista italiano Ernesto Köhler (1849-1907), il concerto consente di scoprire un repertorio di rara esecuzione, offrendo un percorso di ascolto grande fascino costellato da momenti cameristici di intensa maestria esecutiva. Una singolare galleria di pagine che riflettono una fitta trama di spunti creativi; tra i brani in programma, la Sonatina in Fa maggiore per flauto e organo del compositore e organista James Hook, tra i principali esponenti dello stile galante inglese, la Cavatina alla polacca per ottavino e organo di Michele Carafa, l’Etude n.5 per flauto solo del compositore e pianista francese Jacques Castérède, la Sinfonia per organo solo di Ferdinando Provesi e l’Inno celtico dell’organista e compositore tedesco, classe 1958, Hanse-André Stamm. Un viaggio musicale illuminato dal talento esecutivo dei due musicisti per un evento che rivela la profonda capacità delle pagine eseguite di aprire spazi emotivi di unicità e intensità.

Tutti gli eventi sono ad ingresso libero.

Organizzazione: Associazione LeAltreNote

Per tutti gli aggiornamenti si può consultare www.lealtrenote.org o le pagine social del Festival.

Ufficio Stampa: Paolo Pinto

 

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