FÈRA DE SANTA PULÒNIA A NIGOLA

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FÈRA DE SANTA PULÒNIA A NIGOLA

Gio, 15/02/2024 - 14:41
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Domenica 11   febbraio 2024 è stata festeggiata la dodicesima edizione della Fèra di Santa Pulònia a Nigola. Il piccolo borgo si è animato sin dal primo mattino grazie al gruppo degli alpini di San Giacomo che hanno montato un grande gazebo sotto una pioggia fitta e fredda. Le donne “alpine” hanno preparato bevande calde, torte di grano saraceno e accolto calorosamente tutti i visitatori.

Nonostante la pioggia battente la Chiesa si è riempita di tante persone del luogo e di altre località vicine. La Santa Messa è stata celebrata da Don Stefano Rampoldi e cantata dal coro parrocchiale di San Giacomo. – ci racconta Maria Agnese Bresesti, organizzatrice dell’evento.

All’uscita vin brulè torte pane di segale, formaggi, sciatt, cupeta sono stati graditi e offerti a tutti.

Il sole che si è affacciato nel pomeriggio ha scaldato gli animi. Passeggiate tra i banchi artigianali con i pezzotti di Argina, miele valtellinese, marmellate, formaggi e burro di produttori locali oltre a visite di “involt“e cantine aperte per l’occasione.   

Questa “Fèra di Santa Pulòniaè stata occasione di graditi incontri con compagni di scuola e amici. Ha fatto tanto piacere la visita del vice sindaco Alessandro Negri e dell’assessore Ivan Codurelli che hanno apprezzato l’antico borgo vestito a festa e la sua chiesa ricca di tele settecentesche che rappresentano l’allevamento dei bachi da seta, di forma ovale, uniche in Valtellina, restaurate dal Lions Sondrio Host di Sondrio.

Ad allietare i presenti Alberto Canclini e Flavio Bottoni che con le loro fisarmoniche hanno intrattenuto e rallegrato il pubblico fino a sera. – continua Bresesti

Un grazie al Parroco Don Stefano Rampoldi, alla Corale di San Giacomo, al Gruppo Alpini di San Giacomo e al presidente Donato Della Moretta, Comune di Teglio, all’Infopoint di Teglio,  ai proprietari Bresesti Guido e Bresesti Marco che ci hanno aperto le porte e messo a disposizione le loro case, involt e cantine.

Un grazie particolare a Martina, storica custode della chiesa e a Maria Rosa Menaglio che sempre mi supporta. – conclude Maria Agnese.

Per maggiori informazioni:

Infopoint Teglio

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