FINANZIATI 3 PROGETTI BIBLIOTECARI CON AVVISO UNICO CULTURA 2025
(LNews – Milano, 11 lug) La cultura come presidio di comunità anche nelle aree montane. Con l’Avviso Unico Cultura 2025, Regione Lombardia finanzia tre progetti in provincia di Sondrio, per un investimento complessivo di circa 80.000 euro in conto capitale, destinati alla promozione della lettura, all’accessibilità e alla valorizzazione dei luoghi del sapere in Valtellina.
“Anche nelle province montane – sottolinea l’assessore regionale alla Cultura, Francesca Caruso – la cultura continua a essere un presidio civile, un diritto di prossimità, uno strumento per tenere insieme memoria e innovazione. Con questi progetti aiutiamo i Comuni a rigenerare i luoghi del sapere e a renderli centrali nella vita delle comunità”.
BIBLIOTECA DI TIRANO - A Tirano, la nuova biblioteca comunale prenderà forma all’interno dello storico Palazzo Foppoli, nel centro cittadino. L’intervento, sostenuto con 35.000 euro, consentirà di trasformare l’edificio in un centro culturale inclusivo, con spazi dedicati non solo al prestito librario ma anche all’aggregazione, all’apprendimento e alla fruizione partecipata.
SONDRIO ‘IN CAMMINO TRA I LIBRI’ - A Sondrio, il progetto “In cammino tra i libri” riceve 24.250 euro per migliorare l’accessibilità fisica e cognitiva della biblioteca comunale. Previsto l’ammodernamento della segnaletica interna, l’adeguamento degli impianti di illuminazione e sicurezza, in particolare negli ambienti che custodiscono fondi antichi e collezioni di pregio.
BIBLIOTECA DI PIANTEDO - A Piantedo, l’obiettivo dell’intervento, sostenuto con 20.202,78 euro, è quello di potenziare l’offerta della biblioteca realizzando spazi di co-working volti a permettere l’organizzazione di laboratori artistici, percorsi educativi finalizzati alla promozione della legalità e della cittadinanza attiva, nonché alla conoscenza del territorio e alla promozione alla lettura, senza dimenticare l’educazione ambientale.
Gli interventi rientrano nelle Linee 4 e 5 del bando, dedicate rispettivamente al rafforzamento dei sistemi bibliotecari e ai nuovi centri di aggregazione culturale nei territori fragili.
“L’obiettivo – conclude l’assessore – è costruire una rete culturale capillare, accessibile e moderna, in grado di raggiungere ogni cittadino, anche nei contesti più periferici della regione”.
- Lombardia Notizie -
- 4 viste