LA BORMIO GHIACCIO SI FA ONORE IN SASSONIA

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LA BORMIO GHIACCIO SI FA ONORE IN SASSONIA

Lun, 29/10/2018 - 16:19
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Ancora medaglie per la rappresentativa bormiese, in attesa dell'appuntamento internazionale di novembre a Bormio

Un weekend internazionale per i giovani della Bormio Ghiaccio, impegnati dal 26 al 28 novembre nella prima tappa del circuito europeo a Dresda. Nella “Firenze del nord” tutti si sono difesi egregiamente: chi era al primo anno di categoria, chi ha esordito nel massimo circuito giovanile e chi aspirava alle posizioni da podio.

A livello femminile il sodalizio Bormio si conferma di belle speranze mettendo piede in tutte le finali di gara e salendo con Chiara Rodondi e Sarà Martinelli sul podio della generale dietro alla sola olandese Daleman; protagonista anche Arianna Peloni quarta assoluta. Super combattiva Greta Cristani, che con una bella terza distanza risale al 13° posto assoluto; bravissime al loro esordio internazionale Sara Marazzi e Chiara Bonetti rispettivamente 16esima e 17esima.

Vita più dura al maschile dove Daniele Cola e Pietro Lanfranchi, rispettivamente 16° e 26°, hanno pagato dazio a livello fisico con atleti decisamente più strutturati di loro.

Nella categoria Ragazze Junior C Viola Simonini pasticcia un po’ dopo aver sfiorato una sorprendente vittoria nei 1500mt, e nelle altre distanze è stata vittima di una caduta che l’ha relegata al 7° posto assoluto in una categoria molto equilibrata, vinta dall’Olandese Sybrandi. Si difende Federica Cola con un buon 32esimo posto.

Altra categoria di livello alto è la Junior C maschile, dove Pietro Castellazi è argento nei 1500mt. e quarto nei 500mt; sarebbe potuto salire anche sul podio della generale, ma un regolamento poco chiaro lo esclude dalla semifinale dei 1000mt vinta dal francese Volet; peccato, ma comunque un risultato prestigioso e frutto di un enorme miglioramento per lui. Accumula esperienza Marco Comensoli, buon 18esimo nonostante qualche caduta di troppo.

Alla fine, al di là del bottino di 4 argenti e 3 bronzi e tante finali raggiunte, è stata importante l’esperienza accumulata dai nostri giovani; questo circuito europeo permette di misurarsi con i pari età stranieri affrontando quindi diverse situazioni di gara e facendo sorgere in loro nuovi stimoli e motivazioni. Nonostante il programma serrato, con tre giornate in pista, non sono mancati i momenti conviviali e l’opportunità di dare una sbirciatina a una delle più belle città europee. La prossima volta, però, si gioca in casa, con la Star Class di Bormio prevista dal 23 al 25 novembre.

Michele