L’AQUILA DELLE BORMIADI VOLA A LIVIGNO

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L’AQUILA DELLE BORMIADI VOLA A LIVIGNO

Gio, 01/11/2018 - 22:53
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La prova di ghiaccio premia i Livignasc, nel femminile due squalifiche e una “lèina” di polemiche…

Ghiaccio da brividi mercoledì sera a Bormio! Nell’ultima prova prevista dal calendario delle Bormiadi le squadre rivali degli Erpik e dei Livignasc si sono giocati il primo posto assoluto, separati da pochi punti e perciò pronti a dare il tutto per tutto sulla pista del Palaghiaccio. Forse un po’ più “affamati” di vittoria i giovani del Piccolo Tibet, dato che l’ultima affermazione “extradoganale” alle Bormiadi risaliva addirittura al 2010… Ormai fuori dai giochi i Mot di Grosio, che chiudono il podio della generale sul 3° gradino, sempre a ridosso dei primi ma senza ancora essere riusciti a mettere le mani sul trofeo. Al femminile Li Lèina, dopo aver guidato la classifica per buona parte del mese, vengono superate dalle Bexis proprio sul finale, mentre sul terzo gradino salgono le evergreen Las Maracas, ormai sulla scena dal 2001 ma sempre in gambissima!

Il Palaghiaccio di Bormio si è animato per tutta la sera di ogni genere di figura: dai pattinatori professionisti dello short track – un vero piacere vedere con che armonia scivolano sul ghiaccio – agli improbabili pattinatori con divisa e casco da motociclista (Furìcc); qualcuno si è presentato travestito da Halloween (Las Maracas) e c’era perfino un gregge di lama con le zampe… sulle lame (i Corsari di Pezzel, e nessuno ha capito come siano riusciti a gareggiare con il loro impacciatissimo costume). I Drèz, signori assoluti della pista, hanno girato in giacca e cravatta, forse per sottolineare l’eleganza del loro portamento sui pattini… I Lifrock si sono presentati in tuta da metalmeccanico, L’Era Gleceida ha schierato una bellissima leonessa, mentre i Tamberli, alfieri di tutti i “Montanari Imbruttiti”, hanno dimostrato di saperci fare non solo sui prati ma anche sul ghiaccio, mettendosi alle spalle squadre ben più quotate. Fra le donne non sono mancate frizioni: dopo le due manches di qualificazione, infatti, la finale ha scaldato un po’ troppo gli animi e tra polemiche, squalifiche, recriminazioni tutte hanno perso l’occasione per far sì che fosse una serata di festa e basta. Rosumeda Girls nettamente al di sopra di tutte sul ghiaccio, ma la squalifica appioppata dai giudici per cambio irregolare, prontamente segnalato dalle avversarie, toglie loro l’unica possibilità di vittoria in tutte le Bormiadi. Stessa sorte per le Bexis, che però poco se ne dolgono perché loro hanno già vinto la classifica generale dell’edizione 2018.

Sabato sera la festa finale al Pentagono chiuderà definitivamente le Bormiadi 2018: vogliamo sperare che tutti mettano da parte le antipatie e che riescano soltanto a godersi serenamente la fine di questo mese di giochi, di amicizie, di compagnia, di divertimento.

Anna