ALTAREZIANEWS VERSO LA CHIUSURA O UN PASSAGGIO DI PROPRIETÀ?

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ALTAREZIANEWS VERSO LA CHIUSURA O UN PASSAGGIO DI PROPRIETÀ?

Mer, 16/03/2011 - 15:43
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Alla ricerca di un nuovo editore

 

 

Le visite ad ARN dalla sua nascita, il 1° agosto 2008

Questo giornale è nato nell’estate del 2008: l’articolo “Il perché di un nuovo giornale” del 1° agosto di quell’anno ne chiariva i motivi e le aspettative.

Non tutto ciò che ci si riprometteva è stato realizzato, ma, evidentemente, pur con i suoi molti limiti, AltaReziaNews è apprezzato. Lo dimostra la figura precedente – relativa al periodo dal 1° agosto 2008 all’11 marzo 2011 – in cui sono elencati i dati principali sulle visite ed il grafico evidenzia un andamento in costante crescita delle stesse.

La figura che segue, invece, mostra il confronto tra il periodo 1° gennaio – 11 marzo 2011 (in blu) ed il medesimo del 2010 (in verde): anche qui si può vedere come il gradimento dei lettori aumenti, sfiorando le 2000 visite il lunedì e le 1000 nei week-end.

Comparazione del periodo 1° gennaio – 11 marzo del 2010 e del 2011

 

L’editrice del giornale è stata, fino ad oggi, BravoItalia s.r.l.: per una serie di circostanze tale Società è ora in chiusura e, quindi, anche “AltaReziaNews” ne seguirà la sorte.

Ci dispiace, però, che un piccolo successo debba finire così: lo mettiamo quindi “sul mercato”, chiedendo a chiunque possa essere interessato di inviare, entro il prossimo 31 marzo, un’offerta scritta all’indirizzo [email protected].

Per ora non ci resta che ringraziare, davvero di cuore:

  • Armando Trabucchi che è stato il motore di questa macchina: quasi tutti i 6.437 articoli pubblicati sono suoi;

  • Donatella Valzer e Danilo Martinelli che hanno curato gli aspetti tecnici;

  • Tutti gli amici che hanno collaborato scrivendo articoli diversi;

  • Gli inserzionisti, che hanno dato un po’ di fiato all’iniziativa;

  • I lettori, vera ricchezza del Giornale, che in questi anni hanno scritto migliaia di commenti.

Un caro saluto a tutti e, ad AltaReziaNews, un sincero augurio di un futuro lungo e ricco di soddisfazioni.

Renato Fuchs

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