valposchiavo

«Almanacco» 2024, la pubblicazione sulla vitalità del Grigionitaliano

Dopo più di un secolo di vita (siamo alla 106a edizione),
l’«Almanacco» edito dalla Pro Grigioni Italiano è capace
ancora di sorprendere e di trasmettere tutta la vitalità
culturale, sociale, economica del Grigionitaliano, nonché
storie di oggi e del passato, curiosità e brevi
approfondimenti su cosa è successo in quest’ultimo anno e
cosa sta accadendo nei territori di Bregaglia, Val Calanca,
Mesolcina e Valposchiavo.
Due sono principalmente le novità di quest’edizione. Le
rubriche delle «Cronache regionali» e delle «Cronache

“Parole”. Aperte le iscrizioni al Laboratorio Teatrale Pgi per adulti


Parte a dicembre l’edizione 2023-24 del Laboratorio teatrale per adulti della Pgi Valposchiavo.
“Parole” è il titolo-tema di quest’anno, una sperimentazione teatrale incentrata sulla potenza della
parola che può spalancare porte oppure innalzare muri: possederla, donarla o negarla, può
cambiare il destino degli esseri umani.
“Non conosco nulla al mondo che abbia tanto potere quanto la parola” (Emily Dickinson).
Il nuovo Laboratorio teatrale Pgi Valposchiavo sarà condotto da Gigliola Amonini e si articolerà

In Valposchiavo, la Festa transfrontaliera del “Pan Ner – I Pani delle Alpi” intreccia nuove storie

Anche quest’anno l’atmosfera unica di Casa Tomé fa rivivere i profumi e i sapori di un passato che, per i più giovani, rimane ancora affascinante e inesplorato, e che suscita la nostaglia di chi l’ha vissuto. È una storia rurale fatta di tante voci e racconti diversi, in cui immergersi per qualche momento.

Mostre commemorative dedicate a Hans Schneider e Fabio Pedrussio – invito all’apertura e al rifresco in comune

Nell’ambito di una collaborazione sempre più proficua che vede Museo d’Arte Casa Console e Pgi Valposchiavo uniti nella promozione e valorizzazione comune del patrimonio artistico e culturale della Valposchiavo, il mese d’agosto sarà dedicato a due mostre d’arte commemorative degli artisti Hans Schneider e Fabio Pedrussio che, proprio dalla Valposchiavo e dal suo territorio, hanno tratto ampia ispirazione per le loro opere, pur con approcci e modalità differenti.