LA BORMIO GHIACCIO CHIUDE UNA STAGIONE DI GRANDE SPORT
Sabato 25 maggio 2024 si è svolta la festa di chiusura stagione della Bormio Ghiaccio, con il resoconto delle attività di ciascun gruppo e le premiazioni dei vari atleti in ragione sia dei loro risultati – spesso ottimi – sia delle loro presenze in tutto l’arco della stagione. 10 mesi di attività, di cui i primi 4 di preparazione atletica e specifica su ghiaccio e gli altri 6 di gare vere e proprie, che hanno coinvolto 100 atleti divisi in 6 gruppi di lavoro. In totale, la Bormio Ghiaccio ha partecipato a 24 gare, delle quali poco meno di un terzo organizzate dalla società di casa.
Oltre alle manifestazioni internazionali di prestigio (come il circuito Star Clas/Junior Challenge, la Pannonia Cup, i World Winter Master Games o lo stesso Alta Valtellina Trophy), che consentono agli atleti di confrontarsi con i coetanei di livello europeo, la Bormio Ghiaccio ha partecipato ai vari trofei e campionati italiani in cui i risultati non si sono fatti attendere e hanno arricchito la bacheca societaria, da decenni ai vertici dello short track italiano ed europeo e una delle poche ormai rimaste a svolgere attività giovanile; un tema, questo, particolarmente delicato poiché le più autorevoli e importanti affermazioni degli atleti italiani (tra cui una certa Arianna Fontana) passano proprio dal lavoro indefesso dei vivai nostrani.
Non a caso, la Bormio Ghiaccio dedica molta cura e attenzione all’attività promozionale: i corsi di avviamento (sia sui roller, sia sui pattini) coinvolgono diverse decine di bambini, con punte sino alle cinquanta unità e hanno l’obiettivo di stimolarli all’attività fisica in modo divertente, sperando di innescare in questi giovanissimi una passione che li possa appagare e – magari – portare lontano.
A livello societario, il fiore all’occhiello è sicuramente l’Alta Valtellina Trophy che – riassumono i consiglieri – «nell’ultima edizione ha fatto registrare numeri record a livello di partecipazione e richiamato ancora una volta a Bormio i migliori pattinatori Junior a livello europeo».
Il lavoro appassionato dei tanti volontari e collaboratori ha consentito a parecchi tesserati di vivere esperienze davvero irripetibili, basti pensare agli atleti convocati dalla FISG per i Giochi Olimpici Giovanili, la Coppa del Mondo Junior e i Mondiali di Danzica. «Non è solo una questione di prestigio della manifestazione – fanno notare i tecnici –; in questi appuntamenti gli atleti hanno la possibilità di crescere, di misurarsi a livello mondiale e di maturare esperienze importanti per il loro prosieguo agonistico».
Durante la serata si è svolta anche l’assemblea per il rinnovo delle cariche consiliari, di cui verrà dato conto a breve.
Anna
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