Festival LeAltreNote 2025
Martedì 19 agosto 2025, ore 18.00
Piateda, Cornello
“Concert jouet”. Concerto teatrale bislacco per voce e violoncello.
Paola Lombardo voce Paola Torsi violoncello
Luisella Tamietto regia Nicola Muntoni consulenza artistica e scenica
Nel piccolo borgo di Cornello a Piateda, martedì 19 agosto il Festival presenta Concert jouet, concerto teatrale bislacco per voce e violoncello. Lo spettacolo, che nel febbraio 2018 ha vinto il Premio del pubblico organizzato dal Teatro DELinutile di Padova, è realizzato con la regia di Luisella Tamietto e la consulenza artistica e scenica di Nicola Muntoni, e vede protagoniste Paola Lombardo, artista che, dopo gli studi al Conservatorio e gli approfondimenti nell’ambito della musica etnica, dal 2012 si dedica in particolare al mondo del teatro e al connubio artistico di voce e fisicità, e Paola Torsi al violoncello, musicista dall’intensa attività concertistica e numerose collaborazioni con diverse formazioni orchestrali. Tra momenti comici e continue sorprese, lo spettacolo guarda al mondo dei personaggi clowneschi con fallimenti e riprese inaspettate, fuorvianti ma decisamente buffe e originali e si sviluppa combinando i diversi linguaggi della scena, in un felice incontro di musica, teatro e comicità. Uno spettacolo che da anni è presente nei cartelloni di numerosi festival e rassegne teatrali, coinvolgendo e divertendo il pubblico con la sua ironia e originalità.
Mercoledì 20 agosto 2025, ore 21.00
Livigno, Chiesa di Santa Maria Nascente
“Una finestra sul 700”
Silvia Corelli e Giulio Raffin attori
Obba Ensemble
Musiche di Johann Sebastian Bach, Ludwig van Beethoven, Franz Joseph Haydn, Antonio Vivaldi.
Un concerto - spettacolo dedicato al repertorio musicale e teatrale settecentesco, con le esecuzioni musicali in contrappunto con le letture di testi nell’incontro creativo di musica e parole. Con l’Obba Ensemble, orchestra di ance doppie fondata nel 2015 da Serena Gani, oboista e musicologa friulana, saranno in scena gli attori Silvia Corelli e Giulio Raffin, impegnati in pagine da Le smanie per la villeggiatura, opera teatrale di Carlo Goldoni. Nell’intenso dialogo di note e testi, in un pluralismo di storie e mondi sonori, l’appuntamento si sviluppa lungo un programma articolato e originale che musicalmente si apre con la Piccola fuga in sol minore di Johann Sebastian Bach e¸ dopo pagine di Beethoven, Haydn e Vivaldi, si conclude con Music for the Royal Fireworks di Georg Friedrich Handel.
Giovedì 21 agosto 2025, ore 21.00
Valfurva, Chiesa di San Nicolò
“Pastorale”
Quartetto Mythos
Francesco Parrino violino Stefano Parrino flauto Daniele Bogni violoncello Dario Bonuccelli pianoforte
Musiche di Wolfgang Amadeus Mozart - Muzio Clementi, Ludwig van Beethoven - Johann Nepomuk Hummel.
Protagonista del concerto a Valfurva nell’antica Chiesa di San Nicolò, edificio con un’elegante facciata su cui spicca il portale settecentesco, è il Quartetto Mythos formato da Francesco Parrino al violino, Stefano Parrino al flauto, Daniele Bogni al violoncello e Dario Bonuccelli al pianoforte. Dedicato all’esplorazione dei legami artistici tra i compositori, lungo i sentieri della musica tra Settecento e Ottocento, il concerto consente di riscoprire l’alto valore cameristico delle trascrizioni di celebri pagine orchestrali. Un programma che prende il titolo dalla Sinfonia in fa maggiore n. 6 op. 68 “Pastorale” di Ludwig van Beethoven, scritta tra il 1807 e il 1808, in cinque movimenti: un lavoro di ampio respiro con la denominazione apposta da Beethoven stesso di Pastorale a rivelare l’attenzione dell’autore nei confronti del mondo naturale. Della Sinfonia beethoveniana sarà eseguita la trascrizione per violino, flauto, pianoforte e violoncello a cura del compositore, direttore d’orchestra e pianista austriaco Johann Nepomuk Hummel. Oltre al capolavoro del compositore di Bonn, il concerto prevede la Sinfonia in re maggiore n. 35 K 385 “Haffner” di Wolfgang Amadeus Mozart, composta a Vienna nel 1782, in quattro movimenti, nella trascrizione del compositore e pianista Muzio Clementi.
Venerdì 22 agosto 2025, ore 21.00
Bormio, Chiesa del Santo Crocifisso
“A due voci”
Mr & Mrs Cello
Fulvia Mancini e Massimiliano Martinelli violoncello
Musiche di Johann Sebastian Bach, Camille Saint-Saëns, Nino Rota, Ennio Morricone.
A Bormio, nella storica Chiesa del Santo Crocifisso dove tra i preziosi affreschi si respira un’intensa atmosfera di raccoglimento, è in programma un concerto interamente dedicato al fascinoso mondo del violoncello. Intitolato A due voci, il concerto prevede una ricca scaletta di autori che si snoda tra continui passaggi di epoche e stili, affidati alla raffinatezza esecutiva del Duo Mr & Mrs Cello formato da Fulvia Mancini e Massimiliano Martinelli, violoncellisti versatili ed eclettici che sul palco e in studio fondono elementi della tradizione e influenze contemporanee, con una intensa carriera che li vede attivi anche come solisti e prime parti in orchestra. Tra intrecci strumentali e momenti di raffinato virtuosismo, i due interpreti offriranno un brillante percorso di ascolto che dal repertorio classico di Johann Sebastian Bach e Jean-Baptiste Barrière arriva ai mondi espressivi della contemporaneità di Henry Mancini, Francis Lai, Ennio Morricone e della stessa Fulvia Mancini, le cui composizioni Romanzo e Tango e Agape chiuderanno la ricca scaletta.
Sabato 23 agosto 2025, ore 18.30
Vervio, Parco Madre Caterina Lavizzari
“Dialoghi mediterranei”
Paola Quagliata voce
FANDUJO
Fruzsina László sassofono Pierpaolo Palazzo chitarra Germán Montes de Oca cajon
Musiche di Pierpaolo Palazzo, Canto sefardita, Tradizionale Napoletano, Tradizionale Catalano.
Nel Parco Madre Caterina Lavizzari di Vervio, piccolo borgo della Media Valtellina dalle radici molto antiche, in una zona ricca di bellezze naturalistiche e antiche dimore signorili, torna a incantare il pubblico del Festival la voce di Paola Quagliata, cantante di formazione classica che ha fatto dell’eclettismo la sua forza, con grande passione per la musica jazz e per la musica barocca. In scena con Paola Quagliata sarà il trio internazionale Fandujo, una parola esperanto che significa “melting pot”, formato da musicisti accomunati dal medesimo intento di rielaborare e contaminare generi differenti: Fruzsina László al sassofono, Pierpaolo Palazzo alle chitarre e Germán Montes de Oca al cajon, strumento a percussione di origine peruviana. Gli artisti presenteranno una singolare e variegata scaletta incentrata sulle musiche del Mediterraneo e non solo, con musiche originali ma anche della tradizione del nostro Sud, in un dinamico crocevia di culture, stili e contaminazioni. Un’originale esperienza di ascolto con un repertorio di rara esecuzione, dove si incontrano musiche provenienti da diversi paesi reinterpretate usando vari stili, dal classico al popolare, al jazz, all’improvvisazione pura, per un viaggio musicale di brillante vivacità e intensa raffinatezza.
Domenica 24 agosto 2025, ore 16.00
Val Masino, Casera dei bagni di Masino
“Suites”
Foolish Ensemble
Musiche di Keith Amos, Edvard Grieg, Peter Warlock, Astor Piazzolla.
Nello splendido contesto naturale della Casera dei bagni di Masino, in Val Masino, il Festival presenta un evento realizzato in collaborazione con Legambiente Lombardia, da anni partner del Festival. In uno spazio dove lo sguardo abbraccia l’incantevole natura circostante, il Foolish Ensemble, formazione interamente composta da flautisti, guiderà il pubblico tra celebri melodie e pagine di grande forza espressiva che risvegliano grandi emozioni. Un programma dedicato alla forma musicale della Suite che si apre con Animal Friends del pianista, direttore e compositore inglese Keith Amos, prosegue con la Holberg Suite di Edvard Grieg, suite in cinque movimenti basata su danze del XVIII secolo, con la Capriol Suite del compositore inglese Peter Warlock e si conclude con uno sguardo al mondo argentino di Astor Piazzolla e la sua Suite nell’arrangiamento di Jacopo Cavalotti, flautista del gruppo.
Organizzazione: Associazione LeAltreNote
(+39) 347 4467780 (+39) 328 4448458 e-mail [email protected]
Per tutti gli aggiornamenti si può consultare www.lealtrenote.org o le pagine social del Festival.
- Ufficio Stampa Paolo Pinto -
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