DOMENICA 24 AGOSTO LA SKYRACE INTERNAZIONALE VALMALENCO-VALPOSCHIAVO: 30 CHILOMETRI PER UNIRE DUE VALLI DI CONFINE

Duecento atleti al via con un obiettivo: onorare una gara speciale, una delle prime ad aver inaugurato, nel 2002, l'era delle skyrace. Per alcuni il sogno di trionfare e magari anche di battere record che resistono da anni: è tutto pronto per. la quindicesima edizione della Valmalenco-Valposchiavo, la terza dopo il ritorno del 2023, gara registrata ITRA, International Trail Running As, inserita nel circuito della Crazy Skyrunning Italy Cup 2025, che si terrà domenica 24 agosto. Il percorso di 30 chilometri, con partenza da Lanzada e arrivo a Poschiavo, è stato tracciato nelle scorse settimane dai volontari e ieri si è svolto un nuovo sopralluogo, il penultimo prima di quello programmato per sabato, alla vigilia della gara. Le perfette condizioni garantiscono una corsa in sicurezza per gli atleti attesi da un percorso molto tecnico e impegnativo che li metterà a dura prova. È la prerogativa degli organizzatori, la Sportiva Lanzada e la Sportiva Palü, che l'anno scorso non avevano esitato a modificare il percorso, con partenza e arrivo a Lanzada, a causa delle nubi basse in quota e della pioggia, a tutela dei partecipanti. Per questa edizione l'auspicio è di festeggiare nella piazza Comunale di Poschiavo dopo la salita al passo di Campagneda, a suggellare l'unione delle due valli di confine. La Valmalenco-Valposchiavo è inserita tra le azioni di "Valleys4Actions", il progetto finanziato nell'ambito del programma Interreg VI Italia-Svizzera 2021/2027 che punta ad avvicinare e a connettere, a valorizzare e a promuovere territori di confine.
Si parte dal Centro sportivo Pradasc alle ore 8.30 con i primi cinque chilometri di salita per raggiungere la Cima Sassa, quindi la traversata di 10 chilometri che conduce all'Alpe Campascio e di nuovo l'ascesa all'Alpe Musella. Un paio di chilometri per rifiatare prima di affrontare il pendio verso l'Alpe Campagneda: il primo atleta a transitare vincerà il Trofeo Parolini, in ricordo del consigliere della Sportiva Lanzada. Per gli ultimi dieci chilometri si scende in picchiata fino al bellissimo rettilineo finale e al traguardo nella piazza del Comune di Poschiavo. Il Trofeo Marino Zanetti, in ricordo di un atleta e dirigente, premierà il primo poschiavino. L'arrivo è atteso intorno alle ore 11. Tra i partecipanti spiccano i nomi di Alessandro Rossi, Andrea Prandi e Sergio Bonaldi, rispettivamente secondo, terzo e quarto nel 2024. Con loro il bergamasco Lorenzo Rota Martir, reduce dal quinto posto al Giir di Mont. I poschiavini sono pronti a sostenere Remo Cortesi, mentre gli irriducibili Danilo Pedrotti, Roberto Moizi, Ugo Cortesi e Bruno Marveggio saranno al via della loro quindicesima Valmalenco-Valposchiavo. Al femminile saranno in gara la valtellinese Raffaella Rossi, reduce dalla vittoria nella VUT, intenzionata a migliorare il secondo posto della scorsa edizione, Marina Cugnetto, prima nella 70 chilometri alla Valgrosina Trail, Fabiola Conti, Elisa Fortini, Cinzia Besseghini, Lucia Moraschinelli e la svizzera Flurina Eichholzer, che si è imposta nella Wertical San Romerio. L'anno scorso, su un percorso tutto italiano, erano stati Mattia Bertoncini e Arianna Tagliaferri a imporsi. Resistono i record di Marco De Gasperi, 2h32'03", e dell'inglese Angela Mudge, 3h10'18".
Sabato 23 agosto, dalle ore 10 alle ore 18, al Centro Sportivo Pradasc, è previsto il ritiro di pacchi gara e pettorali che potrà essere effettuato anche la domenica dalle ore 6.30. La partenza sarà data alle ore 8.30 e i primi atleti dovrebbero transitare sotto lo striscione del traguardo, a Poschiavo, intorno alle ore 11. Mentre si susseguiranno gli arrivi, dalle ore 12, nel tendone adiacente alla piazza Comunale, verrà servito il pranzo per pubblico e atleti. La cerimonia di premiazione avrà inizio alle ore 14.
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