“Nelle nostre scuole MENO burocrazia e PIU’ didattica”

1
min di lettura

“Nelle nostre scuole MENO burocrazia e PIU’ didattica”

Mar, 01/03/2022 - 17:56
Pubblicato in:

 

Gli incontri con i docenti e il personale scolastico avvenuti in queste settimane e finalizzati alla presentazione delle liste per le elezioni Rsu del prossimo mese di aprile, sono stati una preziosa occasione di confronto sulle condizioni lavorative del personale docente e ATA.

La riorganizzazione del tempo, degli spazi e delle modalità lavorative derivanti dallo stato di emergenza causato dalla pandemia chiede di ripensare, anche contrattualmente, gli impegni di lavoro e delle attività connesse alla didattica.

L’impegno nella didattica a distanza, la cura per garantire accessibilità a spazi sicuri e l’attenzione alle relazioni hanno testimoniato la passione per il proprio lavoro quotidiano di tutto il personale della scuola (insegnanti, personale di segreteria, tecnici e collaboratori scolastici). Mettere al centro alunni e studenti è stata e continua ad essere la priorità della nostra azione per organizzare spazi educativi e formativi, adeguati alle diverse età e per realizzare, insieme, una scuola per tutti a misura di ognuno.

Troppo spesso, però, le forze e le attenzioni che si vorrebbero dedicare proprio agli studenti vengono limitate dalle incombenze burocratiche con cui tutto il personale, in rapporto al ruolo e alle funzioni da svolgere, si trovano a fare i conti. Pratiche che rendono più difficile e, per certi versi pesante, l’impegno lavorativo e talvolta compromette quel clima di collaborazione e corresponsabilità che caratterizza l’ambiente scolastico.

È una situazione piuttosto diffusa che le diverse figure professionale che interagiscono nella scuola cercano di fare emergere convinte che un minor carico burocratico può liberare tempo da dedicare alla didattica, alla organizzazione e predisposizione di laboratori oltre che a momenti di formazione rivolti all’intera comunità educante.

La segreteria provinciale della Cisl scuola di Sondrio ha deciso di farsi carico delle istanze dei lavoratori della scuola e di proporre questa sintesi come petizione da diffondere e da sottoscrivere affinché gli appelli del personale di Valtellina e Valchiavenna possano, a livello locale, riqualificare il lavoro e l’offerta scolastica e, a livello contrattuale, per intervenire sulla ridefinizione dei carichi di lavoro del personale chiamato a svolgere, con serenità e nelle migliori condizioni possibili, le mansioni lavorative giornaliere per un servizio sempre di maggior qualità alle famiglie e agli studenti.

Per firmare la petizione online: 

https://chng.it/4Ysq78xP

 

 

Per la Segreteria CISL SCUOLA SONDRIO

Elisa Ripamonti