FRAMMENTI DI STORIA. ESCURSIONE INVERNALE NELLA VALLE DI LIVIGNO DEL 1887

1
min di lettura

FRAMMENTI DI STORIA. ESCURSIONE INVERNALE NELLA VALLE DI LIVIGNO DEL 1887

Sab, 29/01/2022 - 19:43
Pubblicato in:
L'esperienza dell'alpinista e scrittore Antonio Cederna quando il Piccolo Tibet era isolato dal mondo per tutta la stagione fredda

In un contributo pubblicato sul Bollettino Storico Alta Valtellina (BSAV) del 2018 la ricercatrice Gisi Schena quasi preconizza il luminoso futuro turistico di Livigno: attraverso una gita invernale (ma oggi diremmo un week end turistico) Antonio Cederna, antenato del noto attore dai natali pontaschi, si reca nel Piccolo Tibet e vi soggiorna in armoniosa quiete e libertà, alla ricerca di una via di fuga “dalla burrasca e dalla tirannia” della grande città.

La visita non si poteva certo svolgere nelle medesime condizioni di oggi, a partire dalla mancanza di una strada…eppure l’autore torna entusiasta dal viaggio e nelle sue parole si può cogliere la suggestione tipica del turista che ammanta con una vena di romanticismo i posti in cui si trova, fino a spingersi ad affermare - forse un po' improvvidamente - che “qui la miseria è sconosciuta” quando invece a Livigno la gente viveva di rape e di quel poco che riusciva a scambiare con i paesi limitrofi.

Ciononostante resta una testimonianza vivida di un alpinismo fuori dagli schemi, votato all’esplorazione di lande alpestri più che alla conquista di vette, ma non per questo meno eroico ed affascinante.

 

 

Anna

 

G. SCHENA, Escursione invernale in Val Livigno (1887) di Antonio Cederna, Bollettino n. 21/2018