UN SOGNO CONCRETO CHIAMATO “ESPERANZA”

1
min di lettura

UN SOGNO CONCRETO CHIAMATO “ESPERANZA”

Lun, 04/01/2021 - 13:24
Pubblicato in:
La relazione di fine anno delle attività di Ayuda Directa

4 gennaio 2021

Ayuda Directa, il progetto che Michele Urbani sta portando avanti da quasi un ventennio in Ecuador, presenta la relazione di fine anno con il resoconto delle attività svolte nel 2020 e i programmi in atto. Grazie alle iniziative promosse da Michele, la comunità andina  degli Esperanza è diventata il fulcro di un programma di sviluppo sostenibile (chiamato, appunto, “Esperanza”), che vuol cercare di migliorare le condizioni di vita degli abitanti di Canton Colta (provincia di Chimorazo, Ecuador), attraverso le risorse disponibili sul territorio e nel rispetto dell’ambiente, della cultura e delle tradizioni locali.

Progetti idrici (abbeveramento del bestiame e acqua potabile per la popolazione), igienico-sanitari, assistenziali, interventi di carattere economico sulla rinegoziazione di prestiti agevolati e soprattutto programmi che aiutino in modo concreto a sviluppare le potenzialità dei territori e creino occasioni di occupazione lavorativa, come il Progetto Turismo Comunitario, la Latteria sociale, il Centro per la pesca e per la raccolta della lana. Altrettanto significativi i progetti in campo scolastico, per il miglioramento dell’educazione e delle infrastrutture dedicate alla didattica.

La relazione ci fa toccare con mano non solo i buoni propositi di Michele e la sua concretezza pratica, ma soprattutto la generosità di tanti valligiani che lo hanno sostenuto nella sua scelta e nel suo sogno; un sogno che è diventato anche un po’ nostro.

 

Anna