L’incontro di venerdì 3 febbraio 2022 è stato un pugno allo stomaco per tanti cittadini e mai come prima di questa sera nel pubblico è serpeggiato in tutta la sua gravità il degrado del mondo sanitario e, allo stesso tempo, il senso di impotenza da parte di tutti noi, spettatori rassegnati, impigriti e quasi “narcotizzati” dai nostri piccoli impegni quotidiani.
Sarà perchè la campagna elettorale è alle porte, sarà perchè il tema sanitario è ormai uno dei pochi argomenti con cui i politici riescono ad avere l'attenzione del cittadino medio, sarà perchè tutti ci sentiamo molto più vulnerabili di fronte allo sgretolarsi di quel sistema sanitario in cui sino a pochi anni fa avevamo assoluta fiducia... in questo fine settimana a Bormio si discuterà soprattutto di sanità, ospedali e di salute pubblica con gli incontri proposti da diversi gruppi e movimenti.
L’ospedale Morelli è stato oggi teatro di un evento dimostrativo sportivo la cui portata va ben oltre la semplice illustrazione di una disciplina o di un programma di allenamento: la sala convegni e i locali adibiti a palestra e riabilitazione si sono trasformati per un giorno in un set dedicato alla preparazione paralimpica, alla presenza sia di professionisti sanitari, sia di campioni che nello sport paralimpico hanno raggiunto traguardi a livello nazionale e internazionale.
Aiuto e sostegno reciproco, alla ricerca della pace.
«Non dobbiamo vivere di foto ingiallite».
Le prime nascite del 2023 nei reparti di Ostetricia e Ginecologia degli Ospedali di Sondrio e di Sondalo si sono fatte attendere 24 ore ma ieri hanno visto la luce Ambra, la prima in assoluto, ieri mattina, al Morelli, Margherita e Giulia, nel presidio del capoluogo, nel pomeriggio. Un bel modo di iniziare il nuovo anno, con tre fiocchi rosa.