I BAMBINI DI V ELEMENTARE PRESENTANO AL PUBBLICO I LORO DUE PROGETTI ARTISTICI

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I BAMBINI DI V ELEMENTARE PRESENTANO AL PUBBLICO I LORO DUE PROGETTI ARTISTICI

Sab, 21/12/2019 - 16:45
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'Videopillole di storia' del Centro Studi Storici Alta Valtellina e 'Impara l'arte' di M2 Art Studio

21 dicembre 2019

I bambini delle classi V elementari di Bormio hanno voluto salutare il 2019 (e, probabilmente, festeggiare anche l’inizio delle vacanze…) con una festicciola presso il Museo Civico alla quale sono stati invitati i genitori; preparati a puntino dalle maestre e agghindati con i tipici cappellini natalizi, si sono esibiti in alcune esibizioni musicali e – tra una e l’altra – hanno potuto mostrare ai presenti due importanti lavori eseguiti durante l’anno scolastico, che hanno richiesto studio e perizia ma che si sono rivelati sorprendenti. Il primo progetto, nato da un’idea del Centro Studi Storici Alta Valtellina, è stato realizzato nel maggio 2019 insieme agli altri bambini che all’epoca frequentavano la V elementare e che oggi sono in I media: si tratta di una serie di piccoli video – non a caso chiamati “Videopillole di storia” – in cui vengono proposte alcune curiosità della Bormio antica. Fatterelli realmente accaduti, ma che restano nascosti tra le pieghe della storia maggiore, e che i bambini hanno interpretato molto bene presentandosi vestiti “come una volta”.

I video sono stati girati in alcuni punti particolari del centro di Bormio e sono stati poi montati dai bravissimi Michele Codazzi e Marta Rini: il risultato è stato di gran lunga superiore alle aspettative e anche i genitori hanno potuto scoprire dalla viva voce dei loro figlioli brevi frammenti di storia locale. Il secondo progetto presentato oggi è stato il risultato di una serie di laboratori svolti in classe a cura di Marta e di Michele dal titolo “Impara l’arte” e imperniato sulla fotografia e l’uso della macchina fotografica: ciascuno ha dato libero sfogo alla propria creatività e le immagini scattate, opportunamente modificate, si sono trasformate in divertentissimi “quadretti” con le maestre e i bambini come protagonisti. Tante risate e tanto gradimento da parte di tutti: i genitori sono stati resi partecipi dei lavoretti dei loro figli, questi ultimi hanno sicuramente appreso qualcosa di nuovo e di utile, le maestre felici perché ogni volta che si stringono legami di collaborazione tra scuole e associazioni del territorio nascono opportunità fantastiche che rimangono per sempre, e anche qualora un progetto dovesse diventare obsoleto, rimarrà indelebile il ricordo nel cuore di chi lo ha realizzato.

 

Anna