BORMADI: INAUGURATA LA TRENTESIMA EDIZIONE DEI “GIOCHI DELL’ALTA VALTELLINA”

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BORMADI: INAUGURATA LA TRENTESIMA EDIZIONE DEI “GIOCHI DELL’ALTA VALTELLINA”

Dom, 27/09/2015 - 17:11
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Il saluto, prima della cerimonia inaugurale, a don Giuseppe Negri, co-fondatore dell'USB

Con il saluto da parte del popolo delle Bormiadi a don Giuseppe Negri, l’accensione della fiamma da parte del presidente onorario (primo presidente dell’Usb) Jerry Brandalise e la dichiarazione di apertura dei giochi,    ha preso il via (sabato 26 settembre 2015) la trentesima edizione delle Bormiadi.
Una serata particolare che, oltre a celebrare trent’anni di una manifestazione che vanta decine di tentativi di imitazione, ha ricordato con un piccolo omaggio il ruolo dell’arciprete di Bormio, prima come canonico e poi come parroco di Bormio, nell’attività e nella vita stessa dell’US Bormiese.
Anche la scelta, da parte della squadra che ha conquistato l’aquila lo scorso anno, l’Atletico Pizocher, di affidare a Jerry Brandalise – presidente onorario dell’Usb – il compito di accendere la fiamma ha un significato importante. Brandalise è stato ed è uno dei leader dei Borrios, la “compagnia” che ha inventato le Bormiadi assieme ai Grapeggia…
Piccoli segni per sottolineare trentanni di divertimenti e di incontri all’insegna dello sport. Ed significativo osservare come, oggi, in campo, ci siano i figli (se non addirittura i nipoti) di coloro che trent’anni fa decisero di stabilire la supremazia annuale di questa o quella “compagnia” attraverso una sempre più nutrita serie di competizioni sportive.
Ad aprire i giochi 2015 è stata la classica staffetta podistica nel centro storico di Bormio (circa 500 metri nella parte più suggestiva della magnifica terra) che ha visto gli Erpik chiudere davanti a tutti con il tempo di 30’02”7, quasi 1′ e 20” meglio della prestazione dello scorso anno che valse agli Erpik il secondo posto alle spalle dei Livignasc che quest’anno si sono dovuti accontentare della quarta posizione (con n rilievo cronometrico superiore a quello dello scorso anno). Sul podio maschile secondi sono i Balabiott (terzi lo scorso anno ed anche loro 1′ e 20” meglio rispetto al 2014); terzo gradino per gli Spigolza che fanno un bel balzo avanti rispetto alla prova dello scorso anno.
Nella prova femminile (quest’anno ci sarà una classifica dedicata alle nove squadre rosa) primo posto per le Pedalà che hanno chiuso in 39’22”3; seconde le Dacky’s e terze Las Maracas.

Armando © Trabucchi