A2A HA PRESENTATO IL DECIMO BILANCIO DI SOSTENIBILITÀ TERRITORIALE DELLA PROVINCIA DI SONDRIO

Sondrio, 12 settembre 2025 – È stata presentata oggi dal Presidente di A2A Roberto Tasca e
dall’Amministratore Delegato di A2A Renato Mazzoncini la decima edizione del Bilancio di
Sostenibilità Territoriale di Valtellina e Valchiavenna che rendiconta le prestazioni ambientali,
economiche e sociali del Gruppo sul territorio nel 2024 e i suoi piani di attività previsti per i prossimi
anni.
«In Valtellina e in Valchiavenna abbiamo le nostre radici: territori storici nei quali continuiamo a
investire guardando al futuro, con una visione che integra innovazione e sostenibilità. In questo
contesto, l’idroelettrico - prima fonte di energia rinnovabile per A2A e per il Paese - assume un ruolo
essenziale per la sicurezza energetica nazionale e la valorizzazione dei contesti montani. – ha
dichiarato Roberto Tasca, Presidente di A2A. – Accanto ai nostri progetti per la transizione
energetica, operiamo per restituire valore alle comunità locali attraverso iniziative che ne rafforzano
anche il tessuto sociale e culturale. Le attività educative rivolte alle nuove generazioni, i percorsi di
divulgazione scientifica, i progetti della Fondazione AEM e il sostegno concreto a molte famiglie
attraverso il Banco dell’energia sono espressione di un impegno che va oltre il perimetro industriale. È
anche così che costruiamo, insieme ai nostri stakeholder territoriali, un modello di sviluppo sostenibile
e condiviso».
«Nel 2024 abbiamo distribuito sul territorio un valore economico di oltre 100 milioni di euro, circa 600
milioni in 10 anni, e destinato ulteriori investimenti alla modernizzazione delle nostre infrastrutture: i
dati presentati oggi confermano l'importanza che la Valtellina e la Valchiavenna ricoprono all'interno
del nostro Piano Industriale. – ha dichiarato Renato Mazzoncini, Amministratore Delegato di A2A.
– In uno scenario in cui la decarbonizzazione rappresenta una priorità per il Paese, l’idroelettrico si
conferma una risorsa strategica per la transizione energetica. Una fonte rinnovabile e programmabile,
che consente di garantire sicurezza energetica e tutela dell’ambiente: lo scorso anno, grazie agli
impianti attivi nella Provincia, abbiamo evitato l’emissione di 1,7 milioni di tonnellate di CO₂. Per poter
valorizzare appieno il potenziale dell'idroelettrico nel mix energetico nazionale è auspicabile superare
l’attuale incertezza normativa, definendo un quadro regolatorio stabile e orientato allo sviluppo,
abilitando investimenti in innovazione e riqualificazione delle infrastrutture esistenti, per rafforzare la
stabilità del sistema, ridurre la dipendenza dalle fonti fossili e continuare a restituire valore ai territori».
Sondrio, 12 settembre 2025 – È stata presentata oggi dal Presidente di A2A Roberto Tasca e
dall’Amministratore Delegato di A2A Renato Mazzoncini la decima edizione del Bilancio di
Sostenibilità Territoriale di Valtellina e Valchiavenna che rendiconta le prestazioni ambientali,
economiche e sociali del Gruppo sul territorio nel 2024 e i suoi piani di attività previsti per i prossimi
anni.
«In Valtellina e in Valchiavenna abbiamo le nostre radici: territori storici nei quali continuiamo a
investire guardando al futuro, con una visione che integra innovazione e sostenibilità. In questo
contesto, l’idroelettrico - prima fonte di energia rinnovabile per A2A e per il Paese - assume un ruolo
essenziale per la sicurezza energetica nazionale e la valorizzazione dei contesti montani. – ha
dichiarato Roberto Tasca, Presidente di A2A. – Accanto ai nostri progetti per la transizione
energetica, operiamo per restituire valore alle comunità locali attraverso iniziative che ne rafforzano
anche il tessuto sociale e culturale. Le attività educative rivolte alle nuove generazioni, i percorsi di
divulgazione scientifica, i progetti della Fondazione AEM e il sostegno concreto a molte famiglie
attraverso il Banco dell’energia sono espressione di un impegno che va oltre il perimetro industriale. È
anche così che costruiamo, insieme ai nostri stakeholder territoriali, un modello di sviluppo sostenibile
e condiviso».
«Nel 2024 abbiamo distribuito sul territorio un valore economico di oltre 100 milioni di euro, circa 600
milioni in 10 anni, e destinato ulteriori investimenti alla modernizzazione delle nostre infrastrutture: i
dati presentati oggi confermano l'importanza che la Valtellina e la Valchiavenna ricoprono all'interno
del nostro Piano Industriale. – ha dichiarato Renato Mazzoncini, Amministratore Delegato di A2A.
– In uno scenario in cui la decarbonizzazione rappresenta una priorità per il Paese, l’idroelettrico si
conferma una risorsa strategica per la transizione energetica. Una fonte rinnovabile e programmabile,
che consente di garantire sicurezza energetica e tutela dell’ambiente: lo scorso anno, grazie agli
impianti attivi nella Provincia, abbiamo evitato l’emissione di 1,7 milioni di tonnellate di CO₂. Per poter
valorizzare appieno il potenziale dell'idroelettrico nel mix energetico nazionale è auspicabile superare
l’attuale incertezza normativa, definendo un quadro regolatorio stabile e orientato allo sviluppo,
abilitando investimenti in innovazione e riqualificazione delle infrastrutture esistenti, per rafforzare la
stabilità del sistema, ridurre la dipendenza dalle fonti fossili e continuare a restituire valore ai territori».
Anche la Fondazione AEM ha svolto un ruolo importante nella promozione della cultura e della
formazione a livello locale, sostenendo tra i vari progetti il programma triennale con il Parco
Nazionale dello Stelvio sulla storia ecologica dell’Alta Valtellina e la 16ª edizione de “La scuola va in
montagna”. Infine, attraverso il Banco dell’energia, A2A ha fornito un sostegno concreto a più
di 100 famiglie in condizioni di vulnerabilità economica. Le risorse sono state impiegate per il
pagamento delle utenze domestiche e per interventi di efficientamento energetico, contribuendo a
prevenire situazioni di povertà energetica e favorendo comportamenti orientati al risparmio e alla
sostenibilità.
Infine, a conferma dell’attenzione verso le proprie persone, A2A ha ottenuto per tutte le Società
del Gruppo la certificazione Top Employers, riconoscimento assegnato alle realtà che si
distinguono per l’adozione di politiche e pratiche di eccellenza in ambito HR. Complessivamente
sono state erogate ai dipendenti del Gruppo sul territorio circa 10.000 ore di formazione, in
aumento del 70% rispetto all’anno precedente. Nel 2024 è stato lanciato A2A Life Caring, il piano
a sostegno della genitorialità che prevede investimenti per 120 milioni di euro entro il 2035, ed è
stato recentemente approvato A2A Life Sharing, il piano di azionariato diffuso che mira a
rafforzare il senso di appartenenza e la partecipazione attiva alla crescita dell’azienda.
Giuseppe Mariano, Responsabile Media Relations, Social Networking and Web
Silvia Merlo – Riccardo Argentino, Ufficio stampa
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