Previsioni occupazionali e mismatch in provincia di Sondrio – agosto 2025
Il bollettino del Sistema Informativo Excelsior, realizzato da Unioncamere e Ministero del Lavoro e delle Politiche Sociali, attività a cui partecipa la Camera di commercio di Sondrio, delinea lo scenario occupazionale della provincia di Sondrio per il mese di agosto 2025 e per il trimestre agosto-ottobre 2025.
Panoramica generale
Nel mese di agosto 2025, le imprese della provincia di Sondrio prevedono di effettuare circa 1.030 assunzioni, con una diminuzione di 140 unità rispetto ad agosto 2024. Le opportunità lavorative programmate per il trimestre agosto-ottobre 2025 sono 3.700, 200 in meno rispetto allo stesso periodo dell'anno precedente. A livello di tipologia contrattuale, l'86% delle entrate previste sarà a termine, mentre il 14% sarà stabile.
Analisi per settori e dimensioni d'impresa
Le assunzioni previste per agosto 2025 si concentreranno per il 68% nel settore dei servizi, che programma 700 ingressi. In particolare, il comparto dei servizi di alloggio e ristorazione e dei servizi turistici prevede 390 entrate nel mese con una diminuzione di 60 unità rispetto alle 450 assunzioni dello stesso settore ad agosto 2024. Le previsioni per il trimestre agosto-ottobre 2025 sono di 940 entrate, in calo di 70 unità rispetto alle 1.010 del trimestre agosto-ottobre 2024. Il commercio stima 130 ingressi nel mese e 500 nel trimestre.
L'industria programma complessivamente 240 assunzioni nel mese, con 170 nella manifattura e Public Utilities e 70 nelle costruzioni.
Per quanto riguarda le dimensioni delle imprese, la maggior parte delle assunzioni sarà effettuata da aziende con meno di 50 dipendenti, che prevedono 700 ingressi nel mese di agosto 2025 e 2.350 nel trimestre agosto-ottobre. Seguono le medie imprese (tra 50 e 249 dipendenti) con 170 assunzioni previste nel mese e 650 nel trimestre, e le grandi imprese (oltre i 250 dipendenti) con 160 ingressi nel mese e 700 nel trimestre.
Profili professionali e livelli di istruzione richiesti
Le professioni più ricercate per agosto 2025 sono quelle qualificate nelle attività commerciali e nei servizi, che rappresentano il 40,7% delle entrate, in calo rispetto al 46,8 % del 2024. Seguono gli operai specializzati (12,9%) e i conduttori di impianti e macchine (11,4%), mentre le professioni non qualificate rappresentano il 24,6%, in crescita dal 12,1 % dell’agosto 2024).
Per quanto riguarda i livelli di istruzione, la richiesta si concentra principalmente sui candidati con qualifica di formazione o diploma professionale, che rappresentano il 46,6% delle assunzioni previste e su quelli con la scuola dell'obbligo (29,9% a Sondrio a fronte di un dato nazionale del 26,6%). La domanda di laureati si attesta al 5,0%, in leggero calo rispetto al 5,7% registrato ad agosto 2024, a fronte di un dato nazionale del 8,8%. Si osserva inoltre una crescita della richiesta di personale con la sola scuola dell'obbligo, che passa dal 23,8% di agosto 2024 al 29,9% di quest'anno, a fronte di un dato nazionale pari al 26,6%.
Mismatch tra domanda e offerta di lavoro
Secondo i dati del bollettino di agosto 2025, il 51,1% delle imprese della provincia di Sondrio prevede di avere difficoltà a trovare i profili desiderati. Questo valore segna un calo significativo rispetto al 54,5% di difficoltà totale di reperimento registrato ad agosto 2024 e, tuttavia, risulta superiore al dato medio nazionale (46%). Per quanto riguarda la specifica motivazione della difficoltà di reperimento, l’incidenza della "mancanza di candidati", passa dal 36,6% di agosto 2024 al 39,4% di agosto 2025. La "preparazione inadeguata" dei candidati, invece, rappresenta il 7,6% delle difficoltà a trovare personale nel 2025, rispetto al 7,1% del 2024. Da segnalare peraltro che la “preparazione inadeguata” dei candidati raggiunge punte particolarmente elevate, fra questi, per gli operai addetti alle costruzioni e al mantenimento di strutture edili, con un’incidenza del 68% dei casi.
Profili professionali con maggiori difficoltà di reperimento
- Dirigenti, professioni con elevata specializzazione e tecnici: in questo gruppo, la difficoltà di reperimento è del 60%, di cui il 44% per mancanza di candidati e il 16% per preparazione inadeguata.
- Operai specializzati e conduttori di impianti e macchine: per gli operai addetti alle costruzioni e al mantenimento di strutture edili la difficoltà di reperimento è del 96%. Anche per i meccanici artigianali, montatori, riparatori e manutentori di macchine fisse/mobili la difficoltà è elevata, pari al 85,7%, così come gli operai specializzati addetti alle rifiniture delle costruzioni (77,3%) e i conduttori di veicoli a motore (67,9%),
- Impiegati, professioni commerciali e nei servizi: per gli esercenti e gli addetti nelle attività di ristorazione, il 56,7% delle entrate è di difficile reperimento.
Tutti i risultati dell’indagine sono disponibili sul sito camerale.
- Camera di Commercio di Sondrio -
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