SCIOPERO LIDL – ALTA ADESIONE IN PROVINCIA DI SONDRIO: LA DIGNITÀ DEL LAVORO NON È IN VENDITA

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SCIOPERO LIDL – ALTA ADESIONE IN PROVINCIA DI SONDRIO: LA DIGNITÀ DEL LAVORO NON È IN VENDITA

Lun, 26/05/2025 - 14:34
Pubblicato in:

Sondrio, 26 maggio 2025

Nella giornata di sabato 24 maggio, le lavoratrici e i lavoratori dei punti vendita LIDL della provincia di Sondrio hanno aderito in massa allo sciopero nazionale, promosso da Filcams CGIL, Fisascat CISL e UILTuCS, per rivendicare condizioni di lavoro dignitose, rispetto dei carichi di lavoro, una migliore organizzazione dei turni, un salario più equo e una contrattazione integrativa aziendale seria.A Delebio il punto vendita è rimasto aperto per sole due ore, gestito esclusivamente dal capo area e dalla direttrice di filiale. A Castione Andevenno hanno aperto solo alle 12.30, con in servizio i soli responsabili. A Villa di Tirano hanno coperto l’intera giornata con personale non operativo e ridottissimo. A Prata Camportaccio, pur senza dati ufficiali, è evidente che il servizio è stato fortemente compromesso.Stimiamo che siano circa 60 le lavoratrici e i lavoratori che hanno incrociato le braccia nei tre punti vendita principali. Un risultato importante, che dimostra determinazione, consapevolezza e voglia dicambiare.Vogliamo ringraziare tutte le lavoratrici e tutti i lavoratori che sabato hanno scioperato: non è mai facile, ma avete dato un segnale forte. Avete dimostrato che insieme si può dire basta a una gestioneche scarica tutto sulle spalle del personale, spesso precario e sottoinquadrato.Un messaggio lo vogliamo mandare anche ai clienti: dietro i sorrisi che ogni giorno incontrate nei punti vendita ci sono persone che meritano rispetto, tutele e retribuzioni adeguate. Lo sciopero di oggi è stato fatto anche per loro, per un servizio migliore, sostenibile e umano.Andiamo avanti, con più forza. Perché utile è anche chi lavora.Filcams

CGIL SondrioFisascat

CISL Sondrio

UILTuCS Sondrio

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