"IL PARTITO DEMOCRATICO PROTAGONISTA A BRUXELLES DELLA PRIMA LEGGE SULL’INTELLIGENZA ARTIFICIALE”

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"IL PARTITO DEMOCRATICO PROTAGONISTA A BRUXELLES DELLA PRIMA LEGGE SULL’INTELLIGENZA ARTIFICIALE”

Ven, 29/03/2024 - 18:45
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Sondrio, 28 marzo 2024

Mercoledì 27 Marzo alle ore 21,00  presso il Centro Polifunzionale  di Verceia si è tenuto un  incontro pubblico organizzato dai Circoli del Partito Democratico della Valchiavenna e di Morbegno "Giulio Spini", coordinati dalla Federazione Provinciale del PD, dal titolo INTELLIGENZA  ARTIFICIALE, PACE AMBIENTE E LAVORO, alla presenza del  Capo delegazione degli Eurodeputati del Partiti Democratico, On.le Brando Benifei.

Ha portato i saluti il segretario Provinciale del PD Michele Iannotti, che dopo aver rimarcato l’importanza dell’esito del voto delle elezioni Europee dell’8/9 giugno, sia per il futuro dell’Europa che del nostro Paese, ha  evidenziato come la grande partecipazione all'evento (una settantina di persone) rappresenti un forte segnale di presenza e di radicamento del partito sul territorio.  

Tania Boiani, coordinatrice del Circolo di Morbegno “Giulio Spini”, nel suo intervento ha rimarcato come il lavoro nel nostro Paese abbia scarse tutele, malpagato e frammentato, evidenziando la necessità di introdurre politiche orientate a migliorare i rapporti di lavoro, aumentare i salari (i più bassi nell'area UE) e dare certezze ai giovani e alle donne che rappresentano gli anelli più deboli.

Adriano Cassanelli, coordinatore del Circolo della Valchiavenna, ha evidenziato che l'Europa è chiamata a farsi carico di tematiche complesse, quali la gestione dei flussi migratori, il cambiamento climatico, i conflitti armati operativi ai nostri confini; proprio la vastità di queste emergenze richiedono  un  protagonismo rinnovato da parte delle Istituzioni Europee.

L’On.le Brando Benifei  ha incentrato il suo intervento  sui vari aspetti  dell'Intelligenza Artificiale e sulla sua applicazione nel comparto produttivo, e dell'intrattenimento, rimarcando la portata storica di questa innovazione tecnologica. L’Europarlamentare PD ha spiegato che per evitare usi distorti di questo strumento, si è fatto promotore di una legge apposita per regolamentare la materia, che è stata recentemente approvata dal Parlamento Europeo dopo due anni di dibattiti e confronti. Si tratta, ha commentato Benifei parlando della legge approvata, di <<una delle più grandi sfide di questo mandato, è la prima legge nel suo genere al mondo, di cui sono relatore per il Parlamento insieme al collega di Renew Europe Dragos Tudorache.>> 

La sfida più complessa, vista l’orizzontalità del tema, che tocca tutti i settori dell’economia, ma anche i nostri valori fondamentali, è quella di trovare il giusto equilibrio tra la promozione dell’innovazione e della competitività delle imprese europee, che sviluppano o utilizzano sistemi di intelligenza artificiale, e un’adeguata protezione dei diritti e delle libertà fondamentali dei cittadini. Senza le adeguate tutele, non si creerà infatti la necessaria fiducia da parte dei cittadini e consumatori, e quindi il mercato europeo dell’IA rischia di restare limitato. <<Dobbiamo assolutamente evitare gli abusi, dalla privacy alle discriminazioni, alla stessa violazione della dignità umana, che purtroppo queste tecnologie possono consentire, se usate nel modo sbagliato.>>

Un punto fermo del suo lavoro è il rifiuto di una società della sorveglianza, per la quale non ci deve essere posto in Europa, oltre a un’attenzione particolare ai diritti dei lavoratori. 

<< Il voto finale della plenaria del Parlamento, con 499 voti a favore, 28 contrari e 93 astensioni è un successo, - conclude l’europarlamentare Dem -, che mi rende orgoglioso e che renderà il mandato del Parlamento molto più forte, grazie alla grandissima maggioranza raggiunta.>>

La Segreteria Organizzativa