A SCUOLA DI OLIMPIADI CON I PROTAGONISTI DELL'ALTA VALLE
Si è tenuto questa settimana nelle scuole elementari e medie del plesso di Valdisotto il progetto “Winter Games Week”, promosso dal Ministero dell’Istruzione e del Merito - Direzione Generale per lo studente, l’inclusione e l’orientamento scolastico - insieme alla Fondazione Milano Cortina 2026 per sensibilizzare i giovani sulle tematiche Olimpiche e Paralimpiche durante il percorso che porterà il Paese ad ospitare i Giochi Invernali del 2026.
Il progetto è stato attuato grazie alla comunione d’intenti tra Comune di Valdisotto (nella persona dell’assessore Patrizia Nazzari e del consigliere Manuel Olcelli) e l’Istituto Comprensivo M. Anzi (nella persona della dirigente Elena Panizza) e dal 5 al 9 febbraio 2024, come da regolamento, tutte le classi elementari e medie sono state coinvolte in attività didattiche e sportive legate proprio alle Olimpiadi e ai valori che ad esse si ispirano, tramite laboratori ed incontri tematici.
Nello specifico, l’argomento su cui si sono concentrati gli alunni delle elementari è stato la torcia olimpica, con la sua storia, il suo significato e il suo design diverso per ogni edizione.
Gli alunni delle medie, a loro volta, hanno approfondito alcuni aspetti legati alla preparazione e svolgimento delle Olimpiadi (la mascotte, il logo, l’inno, la storia, i valori, le discipline olimpiche e paralimpiche, nonché qualche curiosità sull’edizione 2026) ed inoltre hanno avuto la possibilità di incontrare dal vivo alcuni personaggi del mondo dello sport che sono stati protagonisti alle varie edizioni delle Olimpiadi: Yuri Confortola, Martina Valcepina, Ermanno Rastelli, Stella Giacomelli e Federico Pozzi, questi ultimi due rientrati da poco dai Giochi Invernali in Corea.
Patrizia Nazzari: «È nostro intento di poter condividere con i giovani questa manifestazione bella, importante e inclusiva che saranno le Olimpiadi 2026 e poter vivere insieme a loro il clima olimpico; per questo stiamo programmando diversi momenti, eventi ed attività da qui al 2026 e quella di oggi è una tappa in questo avvicinamento. Abbiamo voluto coinvolgere oggi alcuni sportivi del nostro territorio che ci testimonieranno la loro esperienza ai Giochi Olimpici, come atleti o come professionisti dello sport. Abbiamo la fortuna e l’orgoglio di avere molti campioni e di poter dire che noi siamo già protagonisti, siamo già parte di questo viaggio olimpico!».
Manuel Olcelli: «Il riscontro di questo progetto è stato ottimale, i giovanissimi sono stati entusiasti del lavoro fatto sulla torcia olimpica, i più grandi hanno avuto modo di scoprire da vicino alcuni aspetti raccontati dalla viva voce dei protagonisti, sogni e difficoltà di persone come noi, ancor prima che atleti. Yuri e Martina hanno portato le medaglie vinte, che hanno fatto molto effetto sugli alunni, Ermanno ha raccontato il punto di vista di un preparatore atletico e di un italiano in Giappone, mentre i giovani Stella e Federico, che sono anch’essi studenti, si sono soffermati – tra le altre cose – sull’importanza dello studio (l’inglese in particolare come veicolo di comunicazione universale) e del rispetto di ogni cultura».
«Qualunque sia il vostro campo di azione o l’attività che svolgete – ha concluso l’assessore Nazzari – l’importante è la voglia di dare sempre il meglio di voi stessi, magari ispirandovi alle parole di Nelson Mandela: “lo sport ha il potere di cambiare il mondo, ha il potere di ispirare, ha il potere di unire le persone, parla ai giovani in un linguaggio che capiscono, lo sport può creare speranza dove un tempo c’era solo disperazione”».
Anna
Foto: Manuel Olcelli
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