BORMIO SUMMERCAMP 2015: QUANDO LO SPORT È OCCASIONE DI INCONTRO

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BORMIO SUMMERCAMP 2015: QUANDO LO SPORT È OCCASIONE DI INCONTRO

Dom, 12/07/2015 - 21:15
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Ragazzi di 13 nazioni, per iniziativa del Rotary Club, si sono incontrati in Valtellina

Anche Bormio ha dato il suo benvenuto ai 13 ragazzi partecipanti al “Summercamp 2015”, un progetto di interscambio in lingua inglese coordinato dal Rotary Club. Questi giovani provenivano da 13 nazioni diverse del mondo e dopo una settimana trascorsa a Sondrio sono arrivati a Bormio, dove hanno trovato ospitalità presso alcune famiglie dal 5 all’8 luglio 2015. Nella mattinata di domenica 5 luglio, dopo una breve visita del centro storico, è stato loro offerto un cordiale benvenuto da parte di alcuni enti ed associazioni turistiche del Bormiese, mentre nel pomeriggio si sono cimentati con un torneo di pallavolo organizzato in collaborazione con l’US Bormiese, una delle tante attività in cui sono stati impegnati nel corso di questi tre giorni. Oltre alla pallavolo, infatti, i ragazzi hanno effettuato un’escursione a Cancano e dintorni (dove un’esperta botanica del Parco Nazionale dello Stelvio ha illustrato le bellezze della flora e del posto), hanno trascorso una giornata alle terme dei “Bagni Nuovi” di Bormio, una serata presso la struttura del Palaghiaccio e una serata presso il centro ludico-sportivo di S. Lucia Valdisotto, il tutto nell’ottica di rendere piacevole il loro soggiorno e incoraggiare un reciproco scambio culturale.

Si è trattato certamente di un’esperienza positiva ed arricchente per tutte le persone coinvolte nel progetto; l’auspicio è che questo progetto Summercamp possa proseguire in futuro e favorire la nascita di gemellaggi tra famiglie e giovani, con ricadute positive anche per la promozione turistica del territorio. Abbiamo chiesto ai nostri ragazzi alcune brevi considerazioni sui tre giorni vissuti con i loro coetanei stranieri: la lingua straniera non ha rappresentato un grosso ostacolo, poiché tutti – in modo più o meno fluente – sono stati in grado di esprimersi attraverso l’inglese; anche la diversità nello stile di vita è stato un motivo per approfondire la conoscenza delle abitudini in uso negli altri Paesi. Particolarmente apprezzata la giornata ai Bagni Nuovi e la serata al Palaghiaccio: il pattinaggio è stato per molti di loro un’attività del tutto nuova! La televisione italiana, invece, li ha meravigliati a causa della mancanza di una programmazione in lingua straniera: un motivo in più per proseguire sulla strada dell’interscambio e incoraggiare nei nostri figli all’apprendimento delle lingue.

Anna Lanfranchi e Fausto Barbalace