Il 15 febbraio 2022 il Prefetto di Sondrio Salvatore Pasquariello ha presieduto una riunione del Consiglio Territoriale per l’Immigrazione alla quale sono stati invitati i rappresentanti della Direzione Regionale Sicurezza, Protezione Civile e Immigrazione, della Direzione Regionale Famiglia, Solidarietà Sociale e Volontariato e dell’Ufficio Territoriale di Sondrio della Regione Lombardia, della Provincia di Sondrio, dell’Assessorato ai Servizi Sociali del Comune di Sondrio, degli uffici di Piano presso le Comunità Montane di Morbegno, Tirano, Chiavenna e Bormio, della Questura, del Comando Provinciale dell’Arma dei Carabinieri, del Comando Provinciale della Guardia di Finanza, della Camera di Commercio, della Direzione Generale dell’Agenzia di Tutela della Salute della Montagna, della Direzione Generale dell’Azienda Socio Sanitaria Valtellina e Alto Lario, dell’Ispettorato del Lavoro, dell’Ufficio Scolastico Territoriale, dell’Azienda Lombarda per l’Edilizia Residenziale del Centro per l’Istruzione degli Adulti, dell’Unione Industriali Lecco-Sondrio, dell’Unione del Commercio del Turismo e dei Servizi, della Confartigianato Imprese, dell’Unione Artigiani, della Federazione Provinciale Coltivatori Diretti, della Confederazione Italiana Agricoltori, della Confagricoltura, della C.G.I.L., della C.I.S.L., della U.I.L., della Croce Rossa Italiana di Sondrio e di Morbegno, della Caritas, del Centro di Prima Accoglienza, dell’Agenzia per la Pace, dell’Associazione Nazionale Oltre le Frontiere (A.N.O.L.F.), della Cooperativa Sociale Altra Via, della Cooperativa Lotta Contro l’Emarginazione e dei Centri di Accoglienza Straordinari di richiedenti asilo ubicati in questa provincia.

Durante la predetta riunione sono stati trattati i seguenti argomenti all’ordine del giorno:

1. Criticità inerenti l’accoglienza di cittadini stranieri richiedenti protezione internazionale, con specifico riferimento alla difficoltà di reperire un alloggio autonomo una volta terminato il percorso di accoglienza;
2. Monitoraggio dell’andamento del progetto FAMI “VIR – Valli in Rete” Prefettura di Sondrio – Obiettivo Specifico 2 Integrazione/Migrazione legale – Obiettivo Nazionale 2.3 Capacity Building;
3. Andamento pratiche di emersione 2020;
4. Andamento pratiche di ricongiungimenti familiari;
5. Andamento pratiche di concessione della cittadinanza italiana;
6. Varie ed eventuali;

Preliminarmente, il Dirigente dell’Area IV della Prefettura di Sondrio “Tutela dei Diritti Civili, Cittadinanza e Immigrazione”, su richiesta del Prefetto, ha fornito ai presenti alcune delucidazioni in merito al recente riassetto degli Uffici Immigrazione e Cittadinanza. Nello specifico, a seguito dei pensionamenti già avvenuti e delle prossime collocazioni in quiescenza, si è provveduto ad assegnare nuove unità, già in servizio presso la Prefettura, al settore Immigrazione. Inoltre, a seguito delle attività concorsuali in corso di espletamento a livello nazionale, dovrebbero essere destinate alla Prefettura nuove risorse umane. Nel frattempo, si è proceduto a rivedere anche i processi organizzativi interni, al fine di continuare a garantire  gli alti standard di efficacia ed efficienza sino ad oggi mantenuti.

Per quanto attiene il primo punto all’ordine del giorno, è stata riscontrata dapprima la difficoltà generale a cui vanno incontro i cittadini stranieri nel reperire un alloggio. Spesso, infatti, alcuni proprietari di immobili manifestano talune titubanze nel locare i propri beni all’utenza straniera, perlopiù per via della carenza di garanzie e delle lungaggini delle eventuali procedure esecutive in caso di morosità. Inoltre, va tenuto in considerazione il fatto che i recenti benefici fiscali introdotti dal Legislatore (tra i quali il cosiddetto bonus 110%) di fatto hanno tolto dal mercato un’ampia fetta di immobili potenzialmente affittabili per destinarli a ristrutturazione. I presenti hanno convenuto sull’opportunità di costituire un tavolo tecnico ad hoc per discutere la tematica, approfondendo le ipotesi di soluzione che si sono profilate in seno alla riunione, fra le quali emerge quella di stipulare polizze assicurative con compagnie assicurative che coprano il rischio di mancato pagamento del canone d’affitto.

Con riferimento al secondo punto all’ordine del giorno, la dott.ssa Nicole Testini referente della cooperativa sociale Altra Via e la dott.ssa Chiara Casello di C.I.S.L. - A.N.O.L.F. hanno illustrato l’andamento del progetto F.A.M.I. “V.I.R. – Valli in Rete”; progetto di cui la Prefettura è Ente Capofila e le cui risorse finanziarie sono state stanziate nell’ambito del Fondo Asilo Migrazione e Integrazione per interventi di capacity biulding sul territorio. Le predette dottoresse hanno messo in evidenza l’intensa attività di sportello espletata sul territorio a beneficio dell’utenza straniera, nonché le recenti attività formative intraprese. Il termine del progetto è fissato per il prossimo 30 giungo, ma non è escluso che lo stesso possa essere prorogato o che ne venga bandito un nuovo.

Infine, il Dirigente dell’Area IV della Prefettura di Sondrio ha fornito ai presenti i dati inerenti l’attività espletata dal proprio Ufficio in merito alle varie pratiche e istanze presentate in tema di emersione del lavoro irregolare, ricongiungimenti familiari, decreto flussi e concessioni della cittadinanza italiana.

La riunione è terminata dopo circa due ore e si è svolta in un clima di cordialità e collaborazione. I temi trattati, tutti di primaria importanza, saranno poi approfonditi con incontri specifici.

Con l’occasione, si richiama l’attenzione degli utenti che hanno già presentato un’istanza per ottenere la cittadinanza italiana sulla necessità di dotarsi di un’identità digitale SPID e ad associarvi la relativa domanda, qualora non l’avessero già fatto (in quanto attualmente non è possibile inserire nel sistema informatico CIVES una domanda di cittadinanza senza possedere un’identità digitale SPID).

Sondrio, 16 febbraio 2022    

Ufficio Stampa Prefettura