TROFEO TORRI DI FRAELE: INIZIATA LA STAGIONE CICLISTICA US BORMIESE

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TROFEO TORRI DI FRAELE: INIZIATA LA STAGIONE CICLISTICA US BORMIESE

Dom, 11/05/2025 - 18:38
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Prova dedicata alla memoria di Alberto Bociàt e valida come seconda tappa del circuito provinciale e campionato regionale della montagna

Prima prova di apertura della stagione ciclistica US Bormiese: il trofeo Torri di Fraele, classica salita sui tornanti che dal piano di Isolaccia portano alle torri di Fraele con arrivo sul vasto piazzale che precede l’accesso ai laghi di Cancano e di S. Giacomo.

Un’edizione speciale, questa terza del trofeo Torri di Fraele, per più motivi.

Anzitutto il Memorial Alberto Bociàt collegato alla gara, in ricordo di un fortissimo ciclista quale è stato Alberto Dei Cas, che ha lasciato un ricordo umano e sportivo davvero profondo in tante, tantissime persone che lo hanno conosciuto. Non a caso, intorno alla gara vera e propria c’è stato un movimento continuo di ciclisti che sono saliti alle torri per ricordare Alberto Dei Cas, insieme alla sua famiglia e ai suoi tanti amici.

In secondo luogo, il trofeo era valido come seconda tappa del circuito provinciale (organizzato per questa stagione dalla Federazione locale) ed anche come campionato regionale della montagna. Nelle premiazioni, infatti, c’è stata anche la consegna delle maglie regionali agli atleti che si sono distinti nella scalata odierna.

60 gli iscritti ufficiali, e altrettanti i ciclisti che hanno affrontato i circa 600 metri di dislivello (con punte del 20% di pendenza) in una giornata soleggiata ma dalle temperature ancora fresche. Ben 19 gli atleti che sono riusciti a completare gli 11 chilometri di percorso stando sotto i 30’. Il vincitore assoluto è stato Michele Bracchi (Fire&Ice Livigno), che è giunto sul traguardo con il tempo di 27’.19,13. A ruota di pochi centesimi Ivan Del Fatti (Swatt Club), mentre ci sono voluti altri 7” a Riccardo Zacchi (Team Da-Tor) per giungere terzo e completare il podio. Esigua la presenza femminile: solo sette donne hanno tentato l’avventura in cima alle torri e fra loro hanno prevalso le atlete dell’Alta Valle con Sarah Palfrader (Team Da-Tor) su tutte in 33’.34,13. Seguono Manuela Pedrana (Fire&Ice Livigno) con 34’.56,41 e la compagna di team Caterina Canclini con 37’.19,18.

Tempi di tutto rispetto anche per i veterani (classe 1954) Corrado Lamberti e Stefanino Pini; per il duo dell’US Bormiese un’ascesa graduale ma ininterrotta che li ha portati in meno di un’ora sulla linea di arrivo, dove era allestito un piccolo rinfresco prima del pasta party preparato al polifunzionale Rasin. Qui sono avvenute tutte le premiazioni relative alle classifiche generale e di categoria, nonché il premio Memorial Berto Bociàt che – alla presenza di Monica, Giada e Viola – è stato consegnato a Marco “Bogi” Rainolter, compagno di Alberto in mille avventure e mille scherzi insieme.

Un pomeriggio di sport e di grande coinvolgimento affettivo, proprio come – “tra virgolette” – sarebbe piaciuto ad Alberto.

- Anna -

foto Stefanino Pini

tutte le immagini alla pagina foto.usbormiese.com

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