MORBEGNO ALPS’ FESTIVAL: LA MONTAGNA TRA SPORT, CULTURA E NUOVE GENERAZIONI
Morbegno, 11 dicembre – Fino al 14 dicembre Morbegno diventa il cuore pulsante delle Alpi con la seconda edizione di Morbegno Alps’ Festival, il grande appuntamento invernale dedicato alla montagna, alla sua identità culturale e allo sport. Quattro giorni di incontri, eventi, spettacoli e iniziative animeranno la città, con un programma pensato per valorizzare il territorio e coinvolgere appassionati di montagna e visitatori.
Il Festival mette al centro la vita nelle terre alte: dalle professioni legate alla montagna alle imprese alpinistiche, dal ruolo delle guide alle tradizioni alpine, fino al racconto delle nuove generazioni che scelgono di restare e lavorare in quota.
Il programma
Giovedì 11 dicembre
Il Festival si apre con l’incontro “Il lavoro per te”, dedicato all’orientamento professionale nelle aree montane: un focus su opportunità, competenze e prospettive per chi vuole costruire il proprio futuro in montagna.
A seguire, la sfilata delle mascotte olimpiche insieme alle associazioni sportive del territorio farà da inaugurazione ufficiale del Festival portando nel bellissimo centro storico di Morbegno l’atmosfera dei grandi eventi sportivi.
In serata, all’Auditorium di Sant’Antonio, è in programma “Fitz Roy in inverno – Omaggio a Renato Casarotto”, una serata dedicata al grande alpinismo e alle imprese patagoniche, presentata da Luca Maspes e con la partecipazione degli alpinisti Marco Majori, Matteo Della Bordella e Tommaso Lamantia
Venerdì 12 dicembre
La giornata si apre con il convegno Future4Alps, curato dalla Società Economica Valtellinese, che mette a confronto esperti, amministratori e operatori su temi chiave come sviluppo sostenibile, comunità alpine e nuove strategie per le montagne del futuro.
In serata, spazio alle figure che vivono quotidianamente la montagna: la Festa delle Guide del Parco delle Orobie Valtellinesi che celebra il ruolo delle guide come presidio di sicurezza, cultura e conoscenza del territorio. Durante la serata anche la tavola rotonda “Orobie, terra di esplorazioni e avventure alpinistiche”, con vede come moderatore Ruggero Meles e interventi di Andrea Savonitto, Christian Candiotto, Angelo Libera e Giacomo Rovida
Sabato 13 dicembre
Il centro storico e Palazzo Malacrida prendono vita grazie alle visite guidate condotte dagli studenti dell’Istituto Saraceno, protagonisti di un racconto dal basso sul patrimonio storico e culturale di Morbegno.
Nel pomeriggio è in programma il Book’s Festival, momento dedicato all’editoria di viaggio e di montagna, durante il quale saranno presentati la guida Lonely Planet “Alpi on the road” e il volume “Scoprire le Alpi” di Albano Marcarini.
Alle 17.30 sarà inaugurata la mostra “Neve e identità: il secolo bianco della Valtellina”, un percorso espositivo che racconta come la neve abbia segnato paesaggi, economie e stili di vita alpini. L’iniziativa è realizzata in collaborazione con il Museo dello Sci e della Montagna di Aprica.
La serata prosegue con la tradizionale discesa di Santa Lucia dal campanile, appuntamento molto atteso soprattutto dalle famiglie, e successivamente con la proiezione del docufilm “I cento giorni” con la Regia di Carlo Limonta, che offre uno sguardo dall’interno sulla vita dei giovani casari locali, tra alpeggi, lavoro e stagionalità. Un racconto autentico che segue da vicino il lavoro, le relazioni e le sfide quotidiane di una famiglia di alpeggiatori durante la stagione estiva in Valgerola.
Domenica 14 dicembre
Le visite guidate proseguono anche nell’ultima giornata del Festival, che vedrà poi la sfilata del 5° Reggimento Alpini, accompagnata dalla fanfara e da un momento conviviale con vin brulé offerto dal Gruppo Alpini.
In chiusura, la serata “Gli Alpini si raccontano” darà spazio a testimonianze, memorie e musica, per raccontare il legame profondo tra Alpini, territorio e comunità locali.
Attività per i più piccoli
Per tutta la durata del Festival è riservata grande attenzione alle nuove generazioni. I più piccoli potranno vivere la montagna in modo ludico ed esperienziale grazie al Cinema Sferico “La notte polare”, ai laboratori creativi a cura dell’Associazione 2020 e, domenica 14, alle sculture di legno in piazza Sant’Antonio, che porteranno in città l’atmosfera dei boschi e delle valli.
Un festival per raccontare le Alpi di oggi
L’obiettivo di Alps’ Festival è valorizzare le tradizioni, la cultura e il territorio alpino, promuovendo esperienze autentiche per tutte le età e offrendo al tempo stesso uno spazio di confronto sul presente e sul futuro della montagna: un’occasione importante per la stampa sportiva e di settore per raccontare le Alpi come luogo vivo, abitato e in trasformazione.
Morbegno Alps’ Festival è un’iniziativa organizzata dal Comune di Morbegno, in collaborazione con partner locali e provinciali e con il concorso di risorse di Regione Lombardia.
INFO
www.portedivaltellina.it
- Camillo Bertolini -
foto: Silvio Speziale
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