Sicurezza nei luoghi di lavoro. Il 13 aprile a Roma Assemblea Nazionale dei delegati Cisl

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Sicurezza nei luoghi di lavoro. Il 13 aprile a Roma Assemblea Nazionale dei delegati Cisl

Gio, 11/04/2024 - 15:54
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Campagna nazionale Cisl “Fermiamo la scia di Sangue”

Sabato 13 aprile le bandiere della Cisl si alzeranno al PalaTiziano di Roma in una
grande Assemblea Nazionale su salute e sicurezza. L’iniziativa si inserisce nel quadro
della mobilitazione che da febbraio impegna la Cisl in assemblee e iniziative nei
luoghi di lavoro e sui territori con l’obiettivo di sensibilizzare istituzioni e imprese su
questa emergenza, per migliorare e rafforzare i contenuti del Decreto Legge n.19 e
promuovere una proposta complessiva che ponga fine all’intollerabile perdita di
vite nei luoghi di lavoro. Dopo l’intervento dei delegati, concluderà la mattinata il
segretario generale della Cisl, Luigi Sbarra.
“Vogliamo dar vita – afferma il leader Cisl, Luigi Sbarra – a una nuova tappa di una
marcia che ci ha visti presenti in queste settimane in ogni territorio e in ogni regione,
da Nord a Sud. Intendiamo incalzare Governo, sistema delle imprese, autonomie
locali per garantire, da un lato, piena attuazione delle misure appena introdotte, e
dall’altro a mettere in campo altri interventi indispensabili per costruire una strategia
nazionale organica che freni finalmente questa vergognosa scia di sangue.
Obiettivo – sottolinea Sbarra – che non si raggiunge con estemporanee fiammate
emotive, ma richiede invece un dialogo stabile, strutturato, accompagnato da un
fattivo esercizio di responsabilità da parte di ogni attore sociale, politico,
istituzionale, verso un Patto con misure e contenuti che impegni ognuno a
comportamenti coerenti”.
Il progetto è associato a un manifesto di 10 punti, nel quale il sindacato rilancia la
strada della concertazione e ribadisce che cosa si può fare, fin da subito, per
incidere su quella che è diventata oramai un’emergenza, dando priorità
nell’intensificare i controlli e nel potenziare la formazione, a tutti i livelli, nelle imprese,
per lavorare meglio sulla prevenzione degli infortuni.
Nel documento la Cisl porta avanti alcune richieste: l’approvazione dell’Accordo
Stato-Regioni sulla formazione in tema di salute e sicurezza sul lavoro, dando
concretezza a quanto già disposto dalla normativa e ricordando anche la fase di
verifica sull’efficacia della formazione e un “patto di responsabilità” tra sindacati,
istituzioni e imprese sulla sicurezza, introducendo criteri di accesso alle gare di
appalto, private e pubbliche per garantire anche nei grandi appalti privati qualità,
trasparenza, responsabilità, regolarità contributiva e contrattuale previste per gli
appalti pubblici.

Davide Fumagalli 

Segretario Generale UST Cisl Sondrio