Domenica 21 aprile, ore 17, al Teatro Sociale di Sondrio, penultimo appuntamento di questa 61^ Stagione con cambio di programma dovuto a cause di forza maggiore. L’ Orchestra Antonio Vivaldi diretta da Ernesto Colombo proporrà una finora inedita accoppiata composta da due pilastri della musica strumentale germanica: Franz Schubert e Robert Schumann: Ulteriore motivo di interesse, sarà la presenza del giovanissimo pianista Philipp Lynov, recente vincitore del prestigioso Concorso Pianististico Internazionale di Takamatsu (Giappone), di passaggio in Italia nel suo Tour Europeo.

Aprirà il concerto Franz Schubert, fra i tanti compositori di formazione tedesca di metà Ottocento che non rinunciarono a trarre ispirazione dalla musica del nostro Gioachino Rossini, beniamino “europeo” ma soprattutto della Vienna di quel periodo storico. Schubert compose due Ouvertures per orchestra, denominate «nello stile italiano» perché contenevano appunto freschezza melodica e verve ritmica tipiche del Pesarese. Il programma prevede l’esecuzione della seconda delle due Ouvertures, quella in do maggiore. 

Con la Sinfonia n. 1 in re maggiore, D. 82, si passerà, nella seconda parte del concerto, allo Schubert sinfonico per apprezzarne la spontaneità e l’immediatezza, oltre alla freschezza inventiva e ad una elegiaca innocenza.

Di Robert Schumann, musicista ombroso e anche controverso per la sua genialità non sempre compresa, verrà eseguito il Concerto in la minore per pianoforte e orchestra, universalmente ritenuto tra le sue composizioni che meglio di ogni altra rispecchia le espressioni più autentiche della sua personalità per qualità e varietà dell’invenzione musicale. Il pianista Philipp Lynov, classe 1999, talento precoce, diplomatosi con lode nella Scuola Centrale di Mosca (fra i suoi insegnanti anche la grande pianista Elisso Virsaladze). Si è esibito in sale prestigiose In Europa oltre che in patria. Il podio dell’Orchestra Antonio Vivaldi vede il gradito ritorno di Ernesto Colombo, dopo il personale successo nel programma dedicato alle musiche da film. 

Irene Valentini