A pochi giorni dalla fine del 2022 anche il settore Atletica US Bormiese chiude la stagione con un piccolo consuntivo a cui erano presenti tecnici, bambini e famigliari e che è stata occasione anche per un cordiale scambio di auguri e per fornire qualche anticipazione sulle attività in cantiere per il 2023.

I numeri dei partecipanti si sono confermati molto alti, e se nel 2020/2021 questo dato poteva essere giustificato dai condizionamenti imposti dal covid, attualmente è un segnale indiscutibile dell’attrazione che la disciplina esercita sui bambini e, naturalmente, della bravura dei tecnici nel saper coinvolgere i giovanissimi con proposte adatte.

«Nel 2022 – conferma Mattia Castellazzi, portavoce del gruppo tecnico che segue il settore – abbiamo avuto circa 109 iscritti, in leggerissimo calo ma pur sempre un dato elevato che ci porta ad essere fra le prime società provinciali».

Nello specifico, l’Atletica Bormiese risulta al 9° posto per numero di tesserati e al 4° posto se si considerano solo quelli delle categorie giovanili. L’attività si è esplicata su diversi fronti, fra allenamenti, gare, competizioni varie e con la riproposizione del Circuito Podistico delle Valli nel corso dell’estate. Grande attenzione soprattutto per i piccolini, per i quali sono state organizzate diverse corse su piccoli tracciati o percorsi blandi in cui tutti sono stati premiati senza distinzione. Da una certa fascia di età in avanti, spazio alla partecipazione a competizioni provinciali, in particolare quelle legate alla specialità “cross” dove ogni categoria è stata rappresentata e dove si sono raggiunti risultati non disprezzabili (3° posto per la categoria Master femminile e top ten provinciale per le categorie giovanili).

Anche il Circuito Podistico delle Valli si è rivelato vincente, in particolare nelle tappe di Cepina e di Bormio che hanno riscontrato una notevole adesione; «È stata un’esperienza sicuramente bella e stimolante anche per noi tecnici – precisa Castellazzi – perché ci ha permesso di crescere in un aspetto che sinora avevamo vissuto solo dall’altra parte come podisti e non dal punto di vista organizzativo. Per il 2023 si potrebbero introdurre alcune modifiche, ci rifletteremo insieme al settore Manifestazioni per capire come renderlo sempre più coinvolgente».

Dal punto di vista economico, il settore è riuscito ad autogestirsi pur non avendo sponsorizzazioni (con l’eccezione di Cecco Sport che ha fornito materiale per il Circuito Podistico) e potendo contare solo sui tesseramenti. Non è facile, nell’attuale situazione, ma il gruppo è determinato a proseguire nell’interesse dei piccoli atleti, perché l’importanza di un settore è data soprattutto dalla vitalità del suo vivaio, che è l’unico investimento per il futuro.

Anna